Il presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, ha tenuto un primo tavolo di confronto. L’obiettivo è stato quello di tracciare una linea di lavoro per condividere e coordinare le buone pratiche a favore delle categorie di più fragili. Fra i molti temi trattati, evidenziata la necessità di intensificare la collaborazione fra amministrazioni pubbliche, associazioni e stakeholder del territorio
attuare misure in grado di accelerare il processo di inserimento e di integrazione di tutti coloro che, affrontando una condizione di svantaggio, hanno necessità di maggiori attenzioni e tutele; realizzare un miglior coordinamento fra tutti i servizi che si prestano per le categorie fragili ed armonizzare i processi che tendono a raggiungere questo obiettivo; dar vita ad un confronto fra parti sociali ed istituzionali con il dichiarato obiettivo di condividere le buone pratiche al fine di eliminare quelle cause che, ancora oggi, impediscono alle persone di manifestare le proprie potenzialità in ogni tipo di contesto ostacolando, in tal modo, la loro partecipazione nella società.
Sono stati alcuni dei temi affrontati questa mattina nel corso del primo tavolo di confronto che, tenuto presso il Salone di Presidenza della sede della Provincia di Taranto, si è occupato di disabilità proprio ad alcuni giorni dall’istituzione del Garante Nazionale, una nuova figura dotata di compiti precisi ed operativi, da considerarsi fondamentale per la tutela e la promozione dei diritti di tutte quelle persone alle quali va assicurata una vita dignitosa e con piena parità di accesso.
Particolarmente folta è risultata la partecipazione al primo incontro per programmare l’avvio del Forum sulle disabilità. Il sindaco e presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, il vicepresidente dell’Amministrazione provinciale, Vito Parisi, l’assessore ai Servizi Sociali del Comune capoluogo Gabriella Ficocelli, amministratori locali di Ginosa, Manduria, Martina Franca, Massafra, Ginosa e la Garante provinciale dei diritti della persona disabile, Anna De Florio, hanno tracciato il punto della situazione a livello territoriale e cominciato ad individuare i punti cardine di un programma che, non trascurando alcuna delle sue priorità, dovrà puntare a coordinare i “Piani sociali di zona”.
Nel corso del confronto odierno sono state formulate proposte volte a creare le condizioni necessarie affinché si realizzi un progetto capace di rendere le persone con disabilità protagoniste della propria vita, ma si è pure rimarcata la necessità che si debba tenere sempre un faro acceso sul rispetto degli obiettivi che le recenti iniziative politiche hanno fissato in tema di disabilità. Ma non solo. Fra le prime proposte avanzate spicca quella relativa all’organizzazione di percorsi di formazione specifici rivolti soprattutto al mondo associativo.
“Lo scopo di questo primo Tavolo di confronto – ha dichiarato il presidente della Provincia Melucci- è stato quello di cominciare ad individuare quali misure siano maggiormente adeguate a consentire alle categorie più fragili un esercizio pieno e continuo dei propri diritti, condizione ineludibile per poter condurre una vita autonoma, inclusiva e beneficiare dell’accesso a tutti i servizi, al pari degli altri cittadini. L’intenzione è quella di fissare un piano di lavoro che, proprio attraverso attività armonizzate, dovrà portarci a fare quel salto di qualità capace di rendere migliori i servizi fin qui forniti. In ogni caso, per perseguire questo obiettivo sarà necessario intensificare la collaborazione fra le amministrazioni pubbliche, le associazioni e gli stakeholder del territorio dando in tal modo un segnale di unità e partecipazione.”
TARANTO 21 Luglio 2023
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