“Si è tenuto nell’ospedale San Carlo di Potenza un innovativo corso di Spinning Babies®, dedicato ai medici e alle ostetriche degli ospedali di Potenza, Melfi e Lagonegro, che permetterà di aiutare le future mamme facilitandone il parto, soprattutto durante i travagli lunghi”. Ad annunciarlo è il direttore generale dell’Aor, Giuseppe Spera, che ribadisce “l’importanza rivestita dalla formazione sanitaria e dall’aggiornamento professionale, tematica sulla quale l’Azienda ospedaliera regionale San Carlo continua a investire per rispondere in maniera ottimale alle richieste dei pazienti e garantire prestazioni di elevata qualità”.
“Spinning Babies® offre un nuovo approccio fisiologico all’assistenza al parto – spiega il dottor Sergio Schettini, direttore del dipartimento Materno infantile – basato su un cambiamento di prospettiva. Dall’assistenza cervicocentrica si passa alla disponibilità spaziale: finora ci siamo chiesti “quanto è dilatata la cervice?”, d’ora in poi dobbiamo rispondere alla domanda “dov’è il bambino?”. Per nascere, i bambini scendono attraverso il bacino della mamma, girandosi per adattarsi a ogni curva. Se la rotazione (spinning) può essere resa più facile, il travaglio diventa meno difficoltoso”.
Il corso, condotto da Anna Maria Rossetti, ostetrica e Spinning babies approved trainer, offre una preparazione teorica e pratica per la prevenzione e il trattamento delle malpresentazioni e malposizioni fetali in gravidanza, nel travaglio e nel parto. Fornisce gli strumenti necessari per facilitare il momento della nascita tanto per la madre quanto per il bambino. Attraverso cambiamenti di posizione, esercizi e tecniche di stretching è possibile ridurre i disagi della partoriente durante il travaglio. Questo aiuta il bambino a muoversi meglio nel bacino e a trovarsi nella posizione migliore per il parto.
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