L’Istituto Tecnico Industriale “Amaldi” di Massafra vive una situazione di emergenza.

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Siamo in affanno con le aule. Servono nuovi spazi.
Il suono della campanella ha sancito l’avvio del nuovo anno scolastico ma non ci sono abbastanza
locali per accogliere tutte le attività.
Chiediamo alla Provincia un incontro urgente al fine di individuare una soluzione congiunta.
La scuola, sita in Corso Roma e facente capo all’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Mondelli”,
vanta una ricca offerta formativa con gli indirizzi di: Informatica e Telecomunicazioni; Elettronica ed
Elettrotecnica; Meccanica, Meccatronica ed Energia.
È un istituto in forte espansione e svolge un ruolo formativo molto importante per il raccordo con il
mondo del lavoro e delle piccole e medie imprese del territorio.
Negli ultimi anni il numero delle iscrizioni è cresciuto in modo rilevante, divenendo strutturale.
Tale incremento ha appesantito una situazione logistica già precaria, dato che la scuola è, da circa
trent’anni, ospitata in locali siti al piano terra di un condominio.
Già dal mese di ottobre 2023, abbiamo segnalato all’Ente Provincia la situazione che si andava
delineando, rappresentando l’intervenuta esigenza di nuovi locali, in aggiunta a quelli in uso.
Nella missiva sottolineavamo che sino a quel momento e nell’attesa di verificare che la crescita di
iscritti fosse strutturale, non si era ritenuto di avanzare alcuna richiesta – avendo attuato diverse
strategie di turnazione nei locali disponibili e avendo limitato l’uso dei laboratori, utilizzati come aule ma che dall’anno scolastico 2024/25 non sarebbe più stato possibile ospitare adeguatamente
l’intera popolazione studentesca.
Evidenziavamo altresì di aver provveduto a contattare la proprietà di locali contigui alla scuola, per
conoscerne l’eventuale disponibilità, allegando alla richiesta la missiva di disponibilità ricevuta. Nei
suddetti locali successivamente, personale della Provincia ha effettuato un sopralluogo al fine di
valutarne l’adeguatezza e gli interventi necessari.
Ad aprile 2024, abbiamo scritto nuovamente all’Ente con richiesta di intervento urgente e
straordinario, in considerazione dei tempi ridotti, a ridosso dell’avvio del nuovo anno scolastico che
ha registrato un boom di iscrizioni: oltre 100 nuovi studenti e la formazione, dunque, di cinque nuove
classi.
Nel mese successivo abbiamo richiesto un incontro urgente a Provincia e Comune per <>.
Siamo arrivati così allo scorso 6 agosto, data in cui la Provincia ha pubblicato un avviso con il quale ha
inteso effettuare un’indagine ricognitiva al fine di verificare la disponibilità di immobili idonei da
assumere in locazione nel Comune di Massafra e da destinare all’ampliamento della sede scolastica.

L’anno scolastico è ormai iniziato e noi siamo in piena emergenza.
Non riusciamo a comprendere il silenzio della Provincia.
Chiediamo un tavolo urgente per trovare una soluzione alla grave situazione in cui ci troviamo, al fine
di poter garantire finalmente aule, laboratori e spazi adeguati a studentesse e studenti, docenti e a
tutto il personale che lavora nella nostra scuola.
Senza pensare che, nei prossimi anni, molti studenti della zona potrebbero vedersi rifiutare la
domanda di iscrizione.
Un vero peccato per un istituto che continua a crescere, fornendo alle Università e alle aziende del
territorio giovani formati, qualificati e provvisti delle competenze necessarie per affrontare con
successo le sfide del mondo del lavoro.

Massafra, 20 settembre 2024

Francesco Raguso
Dirigente scolastico IISS C. Mondelli

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