LA FESTA DELLA BRUNA TORNA SECONDO I CANONI TRADIZIONALI E HA UNA NUOVA IDENTITÀ: A CURARLA È L’AGENZIA DI COMUNICAZIONE appFORGOOD crazy

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Atteso, iconico, solenne, brillante, epico: cinque aggettivi usati dai materani per “raccontare” cinque aspetti della Festa della Bruna (la fabbrica del carro, l’accensione della luminarie, la processione dei pastori, processione dalla Madonna, lo strazzo del carro) sono stati presi in prestito per comunicare la nuova immagine del 2 Luglio curata da appFORGOOD crazy, agenzia di comunicazione di appFORGOOD nata dall’unione di Ideama (la storica agenzia di comunicazione di Matera) e appFORGOOD, azienda materana impegnata in grandi progetti di innovazione e trasformazione digitale per le grandi industrie italiane.In mattinata, nella sede dell’Associazione Maria SS. della Bruna di Matera, nel corso di una conferenza stampa alla presenza del Presidente dell’Associazione e del Consiglio di Amministrazione, della dott.ssa Giorgia Rossetto (Copywriter e account manager di appFORGOOD crazy) e del Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione e delegato arcivescovile don Francesco Di Marzio è stata svelata la nuova identità della Festa: “Un forte cambiamento nell’immagine che va di pari passo con la ripresa dello svolgimento, nella maggior parte delle sue celebrazioni, secondo i canoni tradizionali. – ha spiegato Rossetto – In questi ultimi mesi appFORGOOD crazy ha lavorato con l’associazione Maria Santissima della Bruna per rinnovare l’immagine della Festa e per dare il giusto supporto comunicativo alla manifestazione.
Collaborando con diversi attori del comitato, l’agenzia di comunicazione di Matera ha agito sull’identità, sul sito web e sulla campagna pubblicitaria. Il nuovo logo fonde le due anime della manifestazione, ovvero i due precedenti loghi dell’Associazione e della Festa che rappresentavano rispettivamente l’icona bizantina e la statua della Madonna della Bruna. Inoltre, crazy ha reso più attuale il logo scegliendo un nuovo unico colore e un nuovo font. A partire da questo studio, l’agenzia ha progettato la campagna pubblicitaria, composta da cinque soggetti. L’headline mette in primo piano il giorno della Festa descrivendola attraverso cinque aggettivi: iconico, solenne, atteso, brillante ed epico. Il body copy vuole dare un’ulteriore chiave di lettura, permettendo a chi legge di ricordare il 2 Luglio con qualsiasi altra parola, mantenendo la sua accezione unica: essere il giorno dei materani.
La parte visuale, invece, riprende gli elementi iconografici della Festa nei suoi cinque momenti principali: la creazione del carro nella fabbrica del carro, l’accensione delle luminarie, la processione dei pastori, la processione della Bruna e lo strazzo del carro. Infine il sito web è stato rinnovato nella veste grafica e nei contenuti. L’obiettivo è spiegare ai materani e ai turisti tutti i simboli, gli elementi e i concetti legati alla Festa e dare maggiore visibilità alle tante iniziative dell’Associazione. La pagina Glossario per esempio, raggruppa tutte le parole della Festa. A partire da questi giorni il sito verrà continuamente arricchito e tutte le novità riguardanti la Festa saranno pubblicate periodicamente”.

“L’immagine della festa era necessario cambiarla. Questo Comitato è nato a ottobre 2019 e purtroppo non è riuscito a espletare i programmi che si era prefissato. – ha precisato il presidente Caiella – A causa della pandemia c’è stato un capovolgimento dell’iter organizzativo che comunque è stato avviato. Ci tengo a rimarcare ai materani i rischi che nascono durante alcune fasi della Festa, mi riferisco in particolare alla processione dei pastori e la fase finale. La processione dei pastori è stata quest’anno spostata sul piano, presenteremo a breve una mappatura con serie di posti idonei dove poter fare i fuochi, l’iter è ormai a buon punto”. 

“Per due anni abbiamo vissuto in maniera intima la festa della Bruna. – ha spiegato Don Francesco Di Marzio – È stato bello vedere nel 2020 le comunità che si sono avvicendate con il quadro della Bruna. L’anno scorso la gente si fermava al passaggio della statua. Quest’anno, il 20 giugno, San Giovanni da Matera, avremo la statua della Madonna che visiterà le periferie cittadine e per circa tre giorni sosterà nella parrocchia di San Giacomo per poi spostarsi nei Sassi il giorno dell’Ottava. Il messaggio è quello della Madonna intesa come una mamma che visita i suoi figli.

Quest’anno torneremo a vivere la festa con tutti i nostri sensi: la vista, l’illuminazione che si accende; l’udito, il rumore delle ruote del carro sull’acciottolato… e poi il sesto senso, la nostra interiorità, il nostro cuore. 

Una novità del 2022, è la ripresa dei festeggiamenti di Sant’Eustachio il 20 maggio, interrotta nella prima guerra mondiale. La statua, attualmente nella chiesa di San Francesco d’Assisi, sarà collocata sotto l’arco del conservatorio per poi essere ricollocata in cattedrale dove sarà celebrata la messa con le associazioni del comparto agricolo che offriranno le primizie”. 

Il manufatto in cartapesta, ultimato da tempo, sarà quello del maestro Uccio Santochirico, pronto e rimasto nella Fabbrica del carro, come sottolineato dal socio dell’Associazione Michele Cancelliere che ha coordinato la conferenza stampa. 

Il cronoprogramma della festa ricalca quanto fatto negli anni precedenti, ulteriori dettagli saranno resi noti nella prima settimana di giugno quando avverrà la presentazione ufficiale. 

“Fra pochi giorni partirà la lotteria della festa della Bruna. – ha aggiunto Caiella – Abbiamo chiari i costi della manifestazione, soprattutto quelli legati alla sicurezza, mentre le entrate sono molte incerte. Per questo rivolgo un appello ai cittadini affinché acquistino i biglietti: in questa Associazione è tutto tracciato, non avvengono operazioni che non siano regolamentari a livello fiscale”.

Il presidente ha infine ricordato l’ottima collaborazione con la Fondazione Matera-Basilicata 2019, ha ringraziato la direttrice del museo nazionale di Matera Anna Maria Mauro che lo scorso settembre ha aperto le porte del museo per una mostra sulle famiglie che hanno contribuito alla costruzione carro, il Comune di Matera, la Camera di Commercio e la Provincia che hanno assicurato il finanziamento per il 2 Luglio.

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