Martedì 26 aprile 2022 si svolgerà il congresso internazionale “Potentia romana”, in programma dalle ore 9.30 nell’aula magna dell’Università della Basilicata, nel polo del Francioso, e poi nel pomeriggio a Pietragalla, dalle ore 17.30, nel Palazzo Ducale. Il convegno è stato organizzato dal Centro Internazionale Interuniversitario “Ancient Cities”, che ha come base istituzionale l’Università della Basilicata. Lo affiancano nell’organizzazione dell’iniziativa il Progetto PON-AIM DiABasi (Discovering the Ancient Cities of Basilicata) e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata. Collabora all’iniziativa la Deputazione lucana di Storia patria. Partecipa all’iniziativa anche il Museo Archeologico Provinciale di Potenza. Il convegno ha il patrocinio del Comune di Potenza. Si tratta – ha spiegato il prof. Ariel Samuel Lewin (Direttore del Centro Internazionale Interuniversitario Ancient Cities; Università della Basilicata) – del primo convegno che sia stato specificatamente dedicato a questo tema e saranno presenti i più qualificati studiosi del settore, nel campo storico, epigrafico, archeologico e dell’ingegneria idraulica. La vicenda di Potenza romana sarà infatti esaminata da più punti, tenendo presenti i caratteri dell’insediamento nell’epoca lucana pre-romana, con riferimento anche all’organizzazione del territorio che venne poi a fare parte del municipio romano. Saranno anche discusse le vicende dell’insediamento di Grumentum che per alcuni versi rappresenta una realtà indigena e poi romana confrontabile a quella di Potenza. Le vicende insediative, politiche e istituzionali di Potenza romana saranno esaminate da nuove prospettive, con l’intento di arrivare a una visione generale più chiara su tante problematiche fondamentali. Interverrà anche la professoressa Agnes Henning (Berlino) che da anni lavora alla scoperta e alla valorizzazione dei siti fortificati di epoca lucana, presentando i risultati delle proprie ricerche.
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