Il progetto Interreg Grecia-Italia“FAME ROAD. The road to country experience” è giunto al traguardo.
I risultati saranno presentati nel corso dell’evento finale che si terrà venerdì 26 maggio a partire dalle ore 18 presso il Monastero di Santa Sofia, sede del FAME ROAD HUB che, come da progetto, ha previsto l’allestimento nelle sale del monastero di tre sezioni (ceramica artistica, cultura materiale ed eccellenze territoriali contemporanee).
I discorsi di benvenuto saranno affidati al Sindaco Gravina in Puglia Fedele Lagreca, alla JS Project Officer Tina Ranieri, al Sindaco di Grottaglie Ciro D’Alò, al presidente di Universus Lino Viola, al Ceo di ERFC Nikolas Petropoulos, e al Sindaco di Agialeia Chrysoula Christia.
Gli interventi tecnici saranno affidati, invece, all’Assessora al turismo del Comune di Gravina in Puglia Giusy Festa, al Tourism expert and FAME consulent Antonio Prota e all’architect of the HUB Antonio Aulenti.
Il processo progettuale ha visto sin dall’inizio il coinvolgimento degli operatori del territorio relativi a tutti i pilastri del cibo, arte, movimento e sostenibilità.
Le attività hanno permesso la costruzione di un network attivo sul territorio che mantiene in vita la filosofia FAME Road e alimenta la cooperazione nei e tra i territori.
Il FAME ROAD HUB è un’istituzione per la comunità che ha l’obiettivo di ispirare la creatività tracciando connessioni tra la tradizione della nostra terra e le sue implicazioni contemporanee, che richiedono di agire per fare la differenza ora nel presente.
Uno spazio immersivo con il giusto equilibrio tra storia e ricerca in cui l’arte della memoria favorisce le connessioni, crea nuovi linguaggi, fornisce chiavi di lettura della contemporaneità.
Una chiave capace di aprire le porte delle produzioni locali, di catalizzare le energie presenti sul territorio affinché si riconoscano come patrimonio culturale e diventino artefici del cambiamento.
La cooperazione è l’essenza del programma Interreg Grecia-Italia.
Cooperare è insieme principio e obiettivo delle progettualità finanziate dal Fondo Europeo.
Colmare i divari economici e culturali, fornire strumenti di sviluppo personale e per le comunità, creare connessioni e relazioni tra paesi per la valorizzazione del patrimonio possono essere obiettivi raggiungibili se basati sulla cooperazione.
Cross-border è questo, operare in sinergia e sincronia grazie agli elementi in comune e alle preziose differenze.
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