
Da non perdere le escursioni gratuite nel Parco Naturale Regionale Litorale di Ugento, 1600 ettari lungo 12 chilometri di costa a sud di Gallipoli con una sorprendente ricchezza di specie e ambienti. Grazie a Esplorando, il progetto di ecoturismo ideato e promosso per l’undicesimo anno consecutivo dallo stabilimento balneareeco-friendly Lido Pineta, si fa trekking guidato ogni giovedì finoal 29 agosto: dalle dune costiere alla pineta, dalle zone umide con bacini artificiali ai canali, dai campi recintati con i muretti a secco fino alla collina ricoperta di macchia mediterranea.
Un’occasione per chi ama le vacanze attive, con la possibilità di immergersi nella natura e scoprirne la biodiversità con soste per ascoltare i racconti e osservare le peculiarità naturalistiche, storiche e archeologiche, grazie a Emanuela Rossi e Totò Inguscio di Avanguardie, straordinari conoscitori del territorio (avanguardie.net). Ogni giovedì alle 17:30 fino al 1° agosto e poi alle 17 dall’8 al 29 agosto, si parte da Lido Pineta in località Fontanelle marina di Ugento (lidopineta.it) e si procede per un paio d’ore, ogni volta esplorando una zona diversa (prenotazione indispensabile al 347.9527701).
L’appuntamento dell’11 luglio è lungo i canali per godersi la bellezza del paesaggio nella piana tra le dune e le Serre di Ugento: si cammina per otto chilometri con pochissimo dislivello tra la vegetazione riparia, osservando uccelli e animali che vivono nei preziosi spazi di acqua dolce. In compagnia di Totò Inguscio si scopre questa zona dal punto di vista storico e naturalistico, con tante curiosità. La passeggiata guidata lungo i Canali si ripete anche l’8 agosto.
Magari prima dell’escursione si può trascorrere una giornata di mare a Lido Pineta. Dal comodo parcheggio si percorrono pochi metri per arrivare in spiaggia attraverso una pineta secolare, che regala ombra e canto delle cicale con panchine e tavoli da picnic, un parco giochi per bambini, ristorante à la carte e bar-caffetteria self service con specialità salentine. La sabbia è fine e nell’area relax si può oziare sotto ombrelloni in canne d’Africa ben distanziati, cullati dal rumore delle onde.
Nell’escursione lungomare (l’1 agosto), tra dune e pineta, si passeggia lentamente all’ombra della pineta per cinque chilometri senza dislivelli, sulla battigia accanto all’acqua cristallina, tra la vegetazione spontanea che preserva le dune dall’erosione, come lo sparto pungente e la gramigna delle spiagge, ammirando i “gigli” di mare e poi all’ombra dei pini, tra storie e aneddoti.
Alle spalle della spiaggia, l’escursione ai bacini (il 18 luglio e il 22 agosto) porta alla scoperta di una delle più grandi zone umide del Salento, che ha iniziato a essere bonificata negli anni ’30 del secolo scorso, quando furono deviate le acque in bacini artificiali. Ve ne sono sette e portano i nomi delle antiche paludi di Ugento: Suddenna, Bianca, Ulmo, Rottacapozza Nord e Sud, Spunderati Nord e Sud. Sono ideali per il birdwatching, perché tra i canneti si nascondono rospi, rane, piccoli tuffetti, gallinelle d’acqua e folaghe.
E poi c’è la cresta delle Serre Salentine, con colline che profumano di rosmarino, mirto e lentisco, interrotte dai “canaloni” scavati nella roccia dall’acqua. Lungo il percorso, che dall’entroterra porta al mare, sull’ultimo gradino roccioso prima della costa si ammira la suggestiva Specchia del Corno (escursione di 5 chilometri e mezzo con un dislivello di circa 65 metri il 25 luglio e il 29 agosto).
Si rientra al tramonto, quando il sole si tuffa in acqua, con la possibilità di proseguire la serata a Gemini appena fuori Ugento, a 5 km dalla spiaggia, per cenare nel suggestivo ristorante Farnari Unconventional Locanda (farnari.it), un mix di storia, artigianato e design con due sale, di cui una ipogea ricavata nell’ex cantina del palazzo arcivescovile seicentesco e un bel terrazzo. Ottima la cucina dello chef Eugenio Pindinello, che parte dal territorio, con prodotti sempre freschi lavorati con tecniche di cucina moderna, a cui aggiunge un’impronta fusion. Il risultato sono piatti squisiti, come le animelle con erbe, ketchup di carota, jus all’aceto, senape e miele.






