
L’assessore regionale allo Sviluppo Economico e al Lavoro in prima linea nelle attività finalizzate alla sicurezza sul lavoro. “Diamo centralità al rafforzamento della formazione per supportare la diffusione della cultura della salute e sicurezza e favorire il trasferimento di conoscenze”.
“È ormai giunto il momento che istituzioni, aziende e lavoratori collaborino assiduamente per migliorare le condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro, promuovendo la prevenzione e la formazione”. E’ quanto sottolinea l’assessore regionale allo Sviluppo Economico e al Lavoro, Francesco Cupparo, in prima linea nelle attività e per le iniziative rivolte alla sicurezza sul lavoro. “L’obiettivo – dice – è garantire che ogni lavoratore possa sentirsi al sicuro e tornare a casa incolume ogni giorno.
Per quanto riguarda il Dipartimento siamo in attesa dell’approvazione di uno dei provvedimenti più attesi nel settore della salute e sicurezza sul lavoro: il nuovo accordo Stato-Regioni sulla formazione. L’accordo stabilirà la durata e i contenuti minimi dei percorsi formativi, un passo cruciale per la salute e sicurezza dei lavoratori.
In questo campo specifico ci prepariamo a promuovere attività di formazione per le figure specialistiche della prevenzione e per i lavoratori di ogni settore.
La formazione è, infatti, uno degli strumenti principali per prevenire gli infortuni e migliorare le condizioni di lavoro.
Diamo centralità al rafforzamento della formazione già prevista dalla normativa vigente come occasione per supportare la diffusione della cultura della salute e sicurezza e favorire un concreto trasferimento di conoscenze, prestando una particolare attenzione – sottolinea Cupparo – alla continua evoluzione dei processi produttivi e agli effetti dell’introduzione della digitalizzazione nei luoghi di lavoro. Le imprese e i lavoratori troveranno sempre la nostra piena disponibilità a cooperare per affrontare quella che è una sfida per tutti con l’impegno a costruire un futuro in cui la sicurezza dei lavoratori sia una realtà consolidata. Primo passo è quello di accrescere la consapevolezza dei rischi presenti nei contesti produttivi e promuovere l’adozione delle più corrette misure di prevenzione”.