IPI e MISP sono i due modelli a base climatica implementati e validati nell’ambito del servizio FitoSPA di ALSIA, Agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione in Agricoltura, per combattere la peronospora del pomodoro. Illustrati nell’ultimo episodio di ALSIA Porte aperte in Podcast, si aggiungono ai sistemi di difesa messi a disposizione delle imprese agricole lucane per allertarle sullo stato di avversità delle piante e dei frutti consigliando l’adozione dei trattamenti di difesa più opportuni.
Causata dal fungo Phytophthora infestans, la peronospora del pomodoro è una malattia molto diffusa che progredisce a grande velocità negli ambienti umidi e con sbalzi di temperatura. Si manifesta dapprima sulle foglie con ingiallimento localizzato a chiazze che poi virano a un colore bruno, poi attacca il fusto e il frutto rovinando il raccolto e uccidendo la pianta.
“Per prevedere la comparsa e l’evoluzione di infezioni di peronospora su pomodoro, nell’ambito del servizio FitoSPA dell’Agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione in Agricoltura – afferma il direttore Aniello Crescenzi – sono stati implementati e validati due modelli a base climatica: il modello IPI (Indice Potenziale Infettivo) e il modello MISP (Main Infection and Sporulation Period). Il primo a prognosi negativa, valuta la probabile evoluzione nel tempo del potenziale infettivo, stabilisce se e quando dare inizio ai trattamenti antiperonosporici sulla base di parametri climatici e individua un periodo di tempo in cui è improbabile la manifestazione della malattia in campo e, di conseguenza, inutili eventuali trattamenti. Ha come input la data di emergenza o trapianto della coltura, le temperature minima, media e massima giornaliera, l’umidità relativa media giornaliera, la precipitazione totale giornaliera. Gli output – continua Crescenzi -, sono l’indice di rischio potenziale giornaliero cumulato, la data di superamento della soglia di alto rischio con il consiglio di esecuzione del primo trattamento su pomodoro. I valori di IPI permettono di definire diverse fasi di rischio: basso, medio e alto”.
Agricoltori e i tecnici che volessero essere avvisati sui giorni utili per effettuare i trattamenti contro la peronospora del pomodoro, migliorandone così l’efficacia e il controllo della malattia, possono iscriversi al servizio “SMS Alert per avversità fitopatologiche”. Nella sezione “Servizi” del sito alsia.it è possibile scaricare il modello di domanda”.
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