
di Michele Selvaggi
Erano le 11.30 di questa mattina, quando puntualmente è arrivata nella nostra città, la Statua Internazionale della Madonna di Fatima Pellegrina. Il saluto dei fedeli nella Chiesa di Sant’Antonio della omonima Parrocchia guidata dal Parroco don Mattia Albano. Un tempio ornato a festa che l’hanno accolta e omaggiata con la recita dell’Angelus e del Santo Rosario da parte dei parroco. Il programma è continuato nel pomeriggio a partire dalle ore 15,00 con la recita della Coroncina della Divina Misericordia, la visita dei bambini del catechismo a cui ha fatto seguito un momento di meditazione e preghiera. Il nutrito programma messo a punto dalla Parrocchia S .Antonio, per le ore 17,30, prevede la PRIMA PARTE DEL MESSAGGIO DI FATIMA, la recita del Santo Rosario alle ore 18,30 e alle 19,00 la Celebrazione Eucaristica che precede l’incontro di Catechesi con i giovani, sul tema “ TRA SPERANZE E FALSE SPERANZE” Maria Madre dei Giovani” a cura del Dottor VITTORIO AMBROSINI, Consulente e Mediatore Familiare. Alle ore 22,00 l’ ADORAZIONE EUCARISTICA COMUNITARIA e alle 23,00 l’inizio della ADORAZIONE EUCARISTICA NOTTURNA. Il programma, continuerà sabato e domenica, fino alla partenza della Madonna per altre sedi che avverrà alle ore 19 del giorno 23 febbraio Questa, della Statua Internazionale della Madonna di Fatima, veneratissima dal popolo pisticcese, è la terza gradita visita nella nostra città. ;La prima volta, ricordiamo, fu nell’aprile 2017 quando la statua arrivò in elicottero accolta nel piazzale del Santuario di Santa Maria del Casale, dai fedeli e dall’allora nuovo Parroco don Giuseppe Di Tolve, poi accompagnata prima all’interno del Santuario e poi attraverso una lunga partecipata fiaccolata notturna, nella Chiesa di Cristo Re. Il viaggio a Pisticci ebbe un seguito nel 2023, su iniziativa dell’Apostolato Eucartistico Mariano della Parrocchia S. Antonio del Parroco Don Albano. L’effige internazionale si fermò tre giorni , dal 15 al 17 di quel mese Mariano accolta e venerata come si deve dal fedele popolo della nostra città.

