
È inaccettabile la condizione in cui vengono a trovarsi i pendolari lucani utenti del servizio ferroviario Potenza–Foggia che sono costretti , quotidianamente, a disagi enormi , lo dichiara il coordinatore regionale di IDEA Francesco Pagano.
“ Una tratta, quella Foggia–Potenza – ha specificato Pagano – che vede oramai un declino drammatico dei treni utilizzati, con carrozze vetuste, senza aria condizionata e spesso con i finestrini rotti, su una linea di 118 km non elettrificata e a binario unico.
E anche gli orari sono sballati creando notevoli difficoltà ai lavoratori lucani.
È necessario , quindi, venire incontro alle esigenze dei pendolari che ogni giorno si avventurano su questa tratta ferroviaria.
Molti di lavorano nell’AOR S. Carlo di Potenza, ad esempio, a causa dei frequenti ritardi dei treni sono costretti a timbrare in ritardo subendo danni notevoli.
Eppure basterebbe intervenire almeno sugli orari di partenza dei treni , in attesa degli interventi strutturali sulle infrastrutture, per alleviare la condizione dei lavoratori.”
“Sarebbe sufficiente – ha continuato il coordinatore regionale di IDEA, Francesco Pagano- che il treno regionale 3501, in partenza da Foggia alle 5,06 venga anticipato nell’orario di partenza e il treno regionale 3521 in partenza da Foggia alle 17,55 venga anticipato di almeno 15 minuti e che il treno regionale 3506 in partenza da Potenza centrale alle 7,15 effettui l’incrocio a Rionero in Vulture anziché alla stazione di Castelagopesole in modo da consentire ai viaggiatori di prendere gli autobus in coincidenza in partenza per i paesi limitrofi”.
“Trenitalia con questi piccoli interventi – ha concluso Pagano – migliorerebbe la condizione di questi pendolari per un viaggio quotidiano che non può essere un terno al lotto, con orari di arrivo sempre più indefiniti, ritardi ed episodi oltre i limiti del surreale, e per questo ho chiesto al consigliere Regionale Nicola Benedetto di farsi carico della questione con una mozione che e’stata immediatamente presentata”
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