
Con la chiusura dell’anno scolastico, si sono concluse anche le attività di promozione della salute, svolte in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, nelle scuole di Taranto e provincia. Grazie all’impegno degli operatori coinvolti, risultati in crescita: hanno partecipato oltre 20mila studenti e quasi 700 docenti.
L’estate è arrivata e con essa la chiusura delle scuole: se la maggior parte degli studenti, non interessati dagli esami, è già in vacanza, per chi opera nella scuola è tempo di bilanci e programmazione per il prossimo anno. Ed è un bilancio positivo quello tracciato dal GIA Gruppo Interdisciplinare Aziendale di ASL Taranto che, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, ogni anno organizza e implementa le attività di promozione della salute nelle scuole. Il Gruppo Interdisciplinare Aziendale è composto dai rappresentanti dei Dipartimenti ASL di Prevenzione, Dipendenze Patologiche e Salute mentale, dei Distretti Socio Sanitari con i Consultori, dell’Ospedale SS. Annunziata, ci sono medici, psicologi, sociologi, assistenti sanitari, dietisti, ostetriche, tecnici della prevenzione, educatori che lavorano in sinergia tra loro e con la collaborazione delle associazioni del terzo settore presenti sul territorio come Alzaia onlus.
Questi professionisti hanno incontrato studenti e docenti per formarli e sensibilizzarli sui temi di prevenzione: nell’anno scolastico appena terminato, le attività e i progetti del Catalogo di promozione della salute, giunto alla 13ª edizione, hanno coinvolto oltre 20mila studenti (+12% rispetto al 2024) grazie anche al prezioso lavoro di collaborazione con 700 docenti.
I bambini e i ragazzi hanno potuto approfondire temi legati alla salute e alla prevenzione adatti alla loro età e trattati nella maniera più opportuna: se nelle scuole primaria e secondaria di primo grado, i programmi più partecipati sono stati quelli dedicati al contrasto delle dipendenze da cellulare, internet, videogiochi o gioco d’azzardo, quelli sul benessere mentale e il riconoscimento delle emozioni e quelli su alimentazione e attività motoria per la promozione dei corretti stili di vita, nella scuola secondaria di secondo grado le maggiori adesioni hanno interessato i progetti sulla affettività e sessualità, per promuovere consapevolezza, scelte autonome e responsabili e relazioni affettive sane, sulla nutrizione, sul fumo e le azioni informative sui rischi connessi ai tatuaggi e ai piercing.
Gli studenti sono stati coinvolti anche il 30 maggio scorso nell’evento #Agoraprev “Mettiamo in campo la prevenzione!”, unospazio aperto, dinamico e partecipativo, frutto della collaborazione tra ASL Taranto, Ufficio Scolastico Provinciale e Casa delle Tecnologie Emergenti Calliope, unite in una rete tra sanità, scuola e ricerca per un’azione comune, con un approccio innovativo e interdisciplinare basato sulla visione One Health, la salute globale come unico sistema integrato. I protagonisti sono stati gli studenti che hanno raccontato la prevenzione attraverso spot, slogan, cortometraggi, fumetti e opere visive, in modo diretto, autentico e coinvolgente nelle tre aree tematiche al centro della manifestazione: #AGORAMOVE, promozione corretta alimentazione e attività motoria, #AGORALOVE, promozione del benessere mentale, corpo in salute, affettività, sessualità e MST, #AGORAFREE, contrasto alle dipendenze, prevenzione dei comportamenti a rischio. Gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, con i loro elaborati, hanno partecipato a un concorso che ha portato alla premiazione dei migliori elaborati per area tematica, ricevendo in dono un libro, come segno di uno strumento utile per il rinforzo delle life skills utili ad affrontare le sfide della vita quotidiana.
“Sono molto fiero del lavoro fatto dal Gruppo Interdisciplinare aziendale con la promozione delle attività del Catalogo – ha affermato il Commissario straordinario ASL Taranto Vito Gregorio Colacicco – è una attività ormai storica, consolidata negli anni, molto apprezzata e, grazie all’impegno dei nostri professionisti della salute, in continua crescita. Ogni anno raggiungiamo moltissimi docenti e studenti promuovendo quella cultura della salute e della prevenzione che è fondamentale per tutti ma, soprattutto, per i più giovani. Grazie a queste attività, con modalità e linguaggi adatti a loro, i bambini e I ragazzi possono acquisire consapevolezza sui comportamenti virtuosi e, quindi, crescere in modo più sano”.
Il GIA è già al lavoro per le attività del prossimo anno: con la valutazione dei risultati per i progetti già avviati, per migliorarli ulteriormente, e con l’ideazione di nuovi progetti.
La Regione Puglia fin dal 2011 ha regolamentato le azioni di Promozione della salute nel mondo della scuola, con un protocollo d’Intesa tra Regione Puglia e Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia. Gli impegni sottoscritti nel 2011 in Puglia sono stati precursori di quanto avvento nel 2019 a livello nazionale con la sottoscrizione degli “Indirizzi di “policy” integrate per la Scuola che Promuove Salute” da parte del Ministero della Salute e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e per il rinnovo, nello scorso anno, del protocollo d’Intesa con la DGR n. 952 dell’08.07.2024.
Il modello pugliese ha previsto due strutture che governano tutte le attività di Promozione alla Salute; il GTI (Gruppo Tecnico Interistituzionale) vede al suo interno le rappresentanze sia del mondo della Sanità (Sezione Promozione della Salute e del Benessere, Strutture di Educazione alla Salute del Dipartimenti di Prevenzione delle Asl pugliesi, ARESS, Osservatorio Epidemiologico Regionale) che della Scuola (Ufficio Scolastico Regionale Puglia, Uffici territoriali USR promozione della salute); e i GIA (Gruppo Interdisciplinare Aziendale), presenti in tutte le sei Asl, coordinati dai referenti per l’educazione alla salute del Dipartimento di Prevenzione, e che oltre alla presenza del referente per l’educazione alla salute dell’ufficio territoriale dell’USR, vedono al suo interno le rappresentanze dei Distretti Socio Sanitari, del Dipartimento di Prevenzione, delle Dipendenze Patologiche e di Salute Mentale, e dell’Ufficio Stampa e Social.








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