
SCARAMUZZI: “ESTATE LIBERA DAI CANTIERI E DA SETTEMBRE SPRINT FINALE PER COMPLETARE L’OPERA”
L’assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi rende noto che da giovedì 3 luglio sarà riaperto al transito delle auto e al passaggio dei pedoni il lungomare di Santo Spirito, interessato dai lavori di riqualificazione.
Nello specifico, da giovedì le auto potranno tornare a percorrere l’area compresa tra corso Umberto I e la zona nord del cantiere (all’altezza del bar ‘Qui si gode’). Per quanto riguarda il transito dei pedoni, fino a oggi sono già state rese percorribili il 90% delle aree pedonali di nuova realizzazione tra la strada e i fabbricati: da giovedì sarà eliminata la recinzione residua e tutte le zone saranno completamente fruibili. Nello stesso tratto, il cantiere resterà operativo solo sul lato mare, per permettere la posa in opera del manto della pista ciclabile, che sarà conclusa entro il mese di luglio.
Per quanto riguarda la porzione di cantiere compresa tra la corso Umberto I e la zona dei bancali dei pescatori, invece, i lavori saranno sospesi fino a settembre, al netto dell’area individuata per la costruzione delle vasche di trattamento delle acque piovane.
Il cantiere di riqualificazione del lungomare e dell’area porto di Santo Spirito, nella porzione interessata dalla sospensione parziale dei lavori, riprenderà alla fine dell’estate, presumibilmente nella seconda metà di settembre, con l’obiettivo di completare tutti gli interventi entro l’anno.
“Siamo felici di potere annunciare ai residenti e ai tanti che frequentano Santo Spirito, soprattutto in questo periodo, la sospensione del cantiere a partire da giovedì, per permettere a tutti di godere del lungomare e dell’area del porticciolo nei mesi estivi – spiega l’assessore Scaramuzzi – . La viabilità compresa tra corso Umberto I e la zona nord del cantiere, per semplificare mi riferisco al tratto tra i bar ‘Il Gabbiano’ e ‘Qui si gode’, sarà riaperta al transito delle auto e dei pedoni, eccezion fatta per la piccola porzione lato mare interessata dai lavori per la realizzazione della pista ciclabile, che però dovrebbero durare ancora circa un paio di settimane. Proseguiremo solo con piccole lavorazioni, minimamente impattanti sui flussi veicolari e pedonali, per installare i dissuasori di regolamentazione della sosta e per posizionare gli arredi. Sul fronte opposto, da corso Umberto I in direzione della torre, i lavori saranno sospesi fino a settembre: continueremo, ottimizzando e riducendo al minimo le attuali aree di cantiere, solo con gli interventi dedicati alle vasche di trattamento delle acque piovane, nella zona dei bancali dei pescatori. Attenderemo la fine dell’estate per potere riavviare il cantiere e procedere con lo sprint finale, che consegnerà ai residenti e alla città il lungomare completamente riqualificato, con spazi pedonali più sicuri, nuovi arredi urbani e impianti tecnologici, nel segno della sostenibilità grazie a nuove piantumazioni e all’apertura dell’area ciclo-pedonale”.
Come noto l’intervento, finanziato con 5 milioni di euro di risorse PON Metro e PN Metro plus, interessa il lungomare Cristoforo Colombo, nel tratto che va dalla torre di Santo Spirito prospiciente il molo di Levante all’incrocio con via Marconi, comprendendo anche alcune traverse (via Settembrini, via Reggio, via De Maioribus e via Dandolo). In particolare il tratto che dall’intersezione tra corso Umberto I e il lungomare Cristoforo Colombo si protende fino alla torre di Santo Spirito preserverà la funzione di collegamento tra nucleo edificato e lungomare, riservando ampio spazio alle tradizionali funzioni che vi si svolgevano. I tradizionali banchi con pensilina per la vendita del pesce saranno ruotati di circa 90° per permettere ai fruitori di godere appieno della passeggiata e degli spazi pedonali dedicati, resi accoglienti da opportune aree pensate per la sosta e il relax, e dalla presenza di aiuole. La sede carrabile sarà realizzata in materiale bituminoso dalla torre sino a corso Umberto, mentre da corso Umberto fino a via Marconi è eseguita in masselli autobloccanti.
La riqualificazione prevede inoltre la realizzazione e l’attrezzamento di aree per la sosta, opportunamente ombreggiate, superfici pedonali per il passeggio, spazi di pertinenza di attività commerciali, pista ciclabile bi-direzionale in sede riservata, spazi carrabili distinti e separati dai restanti spazi funzionali.
Nel corso dei lavori l’area è stata ripavimentata con materiali consoni alla funzione individuata: le pavimentazioni sono state distinte a seconda della destinazione d’uso degli spazi – carrabili, pedonali o ciclabili – in modo da essere ben riconoscibili ed esteticamente coerenti. Lo spazio pubblico è stato arricchito da elementi di pubblica illuminazione e arredo urbano dal design funzionale, nell’ottica generale di un’immagine coordinata e uniforme di tutto il contesto di intervento. L’arredo urbano include panchine, cestini portarifiuti, rastrelliere portabici, dissuasori, pali della pubblica illuminazione e mappe tattili destinate alle persone con disabilità visiva per consentire loro di raggiungere le zone di interesse.
Inoltre, saranno messi a dimora alberi di tamerici per l’intera lunghezza del nuovo lungomare, mentre gli slarghi saranno abbelliti da grandi aiuole (4 metri di diametro) in cui alle tamerici si aggiungeranno piante tappezzanti, tra cui la gazania: il nuovo verde sarà servito da un impianto di irrigazione a goccia alimentato dalle vasche di accumulo delle acque meteoriche.
A completare l’intervento un nuovo sistema di pubblica illuminazione con corpi illuminanti disposti su pali, a doppia altezza, che caratterizzeranno il restyling del lungomare Cristoforo Colombo (sia lato carrabile sia lato ciclabile).

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