Dimensionamento scolastico, il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, ha incontrato i rappresentanti dei Comuni, della scuola e delle parti sociali per “ascoltare al fine di proporre soluzioni condivise e che non penalizzino nessuno”.

Condividi subito la notizia

Le problematiche della scuola indotte dallo spopolamento e, segnatamente, il tema del dimensionamento scolastico sono state all’ordine del giorno di un incontro che si è svolto stamane, in modalità mista presenza-remoto, nella sala consiliare della Provincia di Matera.

Il presidente, Piero Marrese, ha convocato sindaci, dirigenti scolastici, sindacalisti e rappresentati degli Uffici scolastici regionale e provinciale, prima di partecipare domani mattina al tavolo regionale convocato per discutere delle stesse problematiche.

“E’ stato un incontro proficuo – ha dichiarato Marrese – perché tutti hanno avuto modo di ascoltare le richieste altrui e formulare le proprie, sempre tenendo conto di due elementi che non possiamo ignorare: i limiti numerici imposti dalla legge, che anche per l’anno prossimo, in deroga, saranno di 300 e 500, a seconda che si tratti di centri montani o meno, e l’impetuoso spopolamento che, solo quest’anno, ha visto la provincia di Matera perdere, nel complesso, poco più di 500 alunni. 

Partendo da questi due presupposti, ho ascoltato le richieste e le segnalazioni di tutti per poter far presente, in sede di tavolo regionale, quelle che sono le esigenze del nostro territorio. Il tutto, evidentemente, con un unico obiettivo: valorizzare il più possibile ogni realtà scolastica e non disperdere energie in inutili, sterili e dannose guerre di campanile. 

Come sempre – ha concluso il presidente della Provincia di Matera – mi spenderò per l’intero ambito provinciale e cercherò di rispettare l’obiettivo di continuare ad offrire al mondo della scuola il massimo possibile, anche in termini di servizi pur sapendo che il tema è estremamente complesso”.

Hits: 0

Condividi subito la notizia