Incendi boschivi nel Mediterraneo: a Potenza l’evento di presentazione del progetto europeo “RES2FIRE” 

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26 novembre 2024, ore 9:30

Potenza, Sala Conferenze del Polo Bibliotecario  – Via Don Minozzi

Si terrà a Potenza, il 26 novembre, a partire dalle ore 9:30 presso la Sala Conferenze del Polo Bibliotecario, il kick-off meeting del progetto europeo “RES2FIRE” condotto dal Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo (CGIAM), in qualità di capofila,  assieme a un partenariato internazionale costituito da enti, istituzioni e centri di ricerca di sette Paesi dell’area Adriatico-Ionica, quali: Italia, Bosnia-Erzegovina, Nord Macedonia, Serbia, Slovenia, Albania e Grecia. Il progetto è finanziato dal programma di cooperazione europea “INTERREG IPA-ADRION 2021-2027″ e durerà 3 anni. 

RES2FIRE intende sviluppare soluzioni, procedure e metodologie condivise per ridurre il rischio di incendi boschivi, migliorando l’adattamento ai cambiamenti climatici e la resilienza degli ecosistemi dei territori costieri e montani, e delle zone naturali a ridosso dei centri urbani. 

La tematica è quanto mai attuale, gli incendi boschivi rappresentano uno dei più gravi disastri che colpiscono il bacino del Mediterraneo: alterano la copertura forestale, minacciano la biodiversità, contribuiscono alle emissioni di CO₂ nell’atmosfera e rappresentano un pericolo per la vita umana.

I partner di RES2FIRE metteranno alla prova le innovazioni prodotte con il lavoro comune in quattro aree pilota. Questi territori sono stati individuati in alcune zone naturali protette e nelle cosiddette ““Wildland Urban Interface”, cioè aree naturali o fasce di vegetazione strettamente interconnesse alle aree urbane. 

Al meeting di presentazione parteciperanno i partner, gli enti e le istituzioni europee, nazionali, regionali e locali, tra queste ultime anche il Comando Regionale Carabinieri Forestali “Basilicata”, le autorità di Protezione civile e dei Vigili del Fuoco della Basilicata.

RES2FIRE

(Models and Tools for Enhancing the Resistance and the Resilience to Wildfire in Natural Protected Areas and Wildland-Urban Interfaces)

Obiettivo generale

Gli incendi boschivi rappresentano uno dei più gravi disastri che colpiscono il bacino del Mediterraneo: alterano la copertura forestale, minacciano la biodiversità, contribuiscono alle emissioni di CO2 nell’atmosfera e rappresentano un pericolo per la vita umana. RES2FIRE intende sviluppare procedure e metodologie condivise per ridurre il rischio di incendi boschivi nella macroregione adriatico-ionica, tenendo conto delle nuove sfide e dei nuovi rischi generati dal cambiamento climatico.

Partenariato

Il progetto, guidato dal Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo (CGIAM), coinvolge un partenariato internazionale costituito da pubbliche amministrazioni, centri di ricerca e imprese che saranno attivamente coinvolti, insieme a 9 partner associati, beneficiari preferenziali dei risultati di progetto. Sette i Paesi dell’area adriatico-ionica coinvolti: Italia, Bosnia- Erzegovina, Nord Macedonia, Serbia, Slovenia, Albania e Grecia.

Lista dei partner

  • CGIAM – Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo (Italia, partner capofila);
  • IPERS – Istituto per la Protezione e l’Ecologia della Repubblica di Srpska, Banja Luka (Bosnia-Erzegovina);
  • AVMaP – AVMap GIS Digital Applications S.A. (Grecia);
  • KREO – Associazione Kreo (Albania);
  • UOWM – Università della Macedonia Occidentale (Grecia);
  • MK – Municipalità di Kocani (Macedonia del Nord);
  • IRI – Istituto per lo Sviluppo e l’Innovazione (Serbia);
  • RIS – Centro di ricerca e formazione Mansion Rakičan (Slovenia);
  • PIKNP – Istituzione pubblica Parco Nazionale di Kozara (Bosnia- Erzegovina).

Partner capofila: Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo (CGIAM)

Il CGIAM, organismo scientifico di diritto pubblico, è stato individuato dal Governo italiano, ex legibus, quale soggetto competente per lo sviluppo di metodologie scientifiche innovative ai fini della tutela ambientale, del territorio e della salvaguardia della vita umana.

Nell’ambito del programma comunitario “Twinning-Phare”, per decenni ha supportato i paesi non-Eu nel recepimento di direttive comunitarie sui temi ambiente, salute e gestione rischi.

Attivamente impegnato in progetti nazionali e internazionali, nell’ambito dei quali particolare rilievo occupano quelli che riguardano, più specificatamente, il settore degli incendi boschivi.

Obiettivi specifici e principali prodotti

I principali prodotti del progetto saranno metodologie innovative, azioni pilota e una strategia di lungo termine che il network transnazionale di RES2FIRE si è impegnato a sottoporre ai rispettivi organi competenti in materia ai fine del recepimento nelle normative di settore.

Si prevede, in particolare, l’individuazione di una procedura armonizzata, in grado di analizzare la pericolosità e il rischio di incendio anche in previsione dei Cambiamenti Climatici. L’armonizzazione delle procedure di analisi del rischio consentirà l’individuazione di strategie comuni di mitigazione e la trasferibilità dei metodi di valutazione e gestione dei rischi.

Verranno realizzate, inoltre, quattro azioni pilota per individuare i modelli di gestione forestale più idonei a ridurre il rischio di incendio in base alle tipologie vegetazionali considerate.

Procedure, metodi e prodotti verranno infine implementati in una piattaforma webGIS con il fine di fornire uno strumento di analisi e di gestione agli stakeholder e a tutti gli attori coinvolti a vario titolo nella lotta agli incendi boschivi.

Risultati

I risultati attesi da RES2FIRE consentiranno di migliorare l’efficienza degli strumenti di previsione e prevenzione degli incendi boschivi, in virtù della classe rischio individuata e delle possibili scelte gestionali maggiormente idonee a incrementare i livelli di resistenza e resilienza dei sistemi naturali.

Interreg IPA ADRION 2021-2027

A beneficiare dei risultati saranno le autorità pubbliche locali e nazionali, i gestori di aree protette, le organizzazioni di protezione civile, le istituzioni deputate alla ricerca scientifica e le comunità locali.

RES2FIRE è finanziato dal Programma di Cooperazione Territoriale Europea Transnazionale Interreg IPA-ADRION 2021-2027 con un budget di € 1.208.722,68.

Disclaimer

“Questo documento è stato prodotto con il contributo dell’Unione Europea. Il contenuto del documento è di esclusiva responsabilità del capofila CGIAM (Potenza, Italia) e non può in alcun caso essere considerato come riflesso della posizione dell’Unione Europea e/o delle autorità del programma IPA ADRION”.

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