“Emergenza caldo: si replichi anche in Basilicata l’ordinanza della Regione Campania, per tutelare i braccianti e tutti coloro che lavorano all’aperto”.
Lo afferma in un comunicato stampa l’associazione Medinlucania.
“In questi giorni di temperature estreme e ondate di calore sempre più frequenti, il rischio per la salute dei lavoratori esposti al sole, in particolare nei settori agricolo e edile, è diventato una vera emergenza sociale e sanitaria.
Medinlucania chiede con forza che una misura analoga venga adottata al più presto anche dalla Regione Basilicata, con particolare attenzione alla tutela dei braccianti agricoli impiegati nelle aree rurali, nonché di tutti i lavoratori e dei servizi che operano in condizioni climatiche estreme.
L’ordinanza adottata dalla Regione Campania il 18 giugno 2025, che vieta le attività lavorative all’aperto in condizioni di esposizione prolungata al sole tra le 12:30 e le 16:00 nelle giornate in cui il rischio termico è classificato come “alto” dal sistema Worklimate, rappresenta un esempio concreto di attenzione alla salute pubblica e di rispetto della dignità dei lavoratori.
La sicurezza sul lavoro non può essere soggetta a logiche economiche o burocratiche. La salute dei lavoratori – sottolinea Medinlucania – è un diritto costituzionale e deve essere protetta con provvedimenti chiari, efficaci e immediati, specialmente in un contesto climatico sempre più critico.
Auspichiamo che il Presidente della Regione Basilicata e l’Assessorato competente si attivino con urgenza”.
ASSOCIAZIONE SOCIO CULTURALE MEDinLUCANIA
“Per promuovere lo sviluppo economico e valorizzare il patrimonio sociale, politico e culturale dell’area Euro-Mediterranea del Mezzogiorno e della Basilicata.
Per contribuire alla formazione di un’opinione pubblica sempre più sensibile e partecipe alla ‘cultura’ del territorio in tutte le sue articolazioni ed espressioni.
Per elaborare proposte e contenuti e organizzare iniziative, manifestazioni ed eventi”.
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