Per l’UGL Metalmeccanici “è positivo l’esito dell’incontro sulla complessa vertenza del Gruppo Dema, che ha portato alla definizione di linee guida, tra istituzioni nazionali e regionali, organizzazioni sindacali e rappresentanti aziendali, mirate al rilancio industriale e occupazionale del Gruppo, acquisito da Adler Aero SpA”.
Lo dichiara Adelmo Barbarossa, vicesegretario nazionale UGL Metalmeccanici, per il quale “il nuovo assetto industriale prevede un’integrazione sinergica tra le competenze di Dema e Adler, con l’obiettivo di creare un polo competitivo nel settore aerospaziale, in grado di offrire una gamma completa di servizi e prodotti e di rafforzare la propria posizione sul mercato internazionale. Tra gli elementi di maggiore rilievo del piano, la valorizzazione dei siti produttivi, la salvaguardia dell’occupazione con l’avvio della procedura per il trattamento di CIGS, la continuità industriale”. Per il sindacalista, “le linee guida presentate dal Gruppo Dema rappresentano un importante passo verso il rilancio e la stabilizzazione di un polo strategico per l’industria aerospaziale italiana. Apprezzabili l’impegno della nuova proprietà nel garantire la continuità produttiva di tutti i siti, inclusi quelli precedentemente destinati alla chiusura o alla cessione, e il chiaro intento di tutelare i livelli occupazionali attraverso l’utilizzo degli ammortizzatori sociali e un piano di investimenti significativo, pari a 12 milioni di euro nel triennio 2025-2028. Positivi, infine, l’orientamento verso l’innovazione e la digitalizzazione dei processi, la formazione e riqualificazione del personale, e l’apertura verso un dialogo costruttivo con le organizzazioni sindacali, a tutti i livelli”. L’UGL Metalmeccanici continuerà a vigilare con responsabilità e spirito costruttivo sull’attuazione degli impegni assunti, a tutela dei lavoratori e dello sviluppo industriale dei territori coinvolti”, conclude Barbarossa.