E’ stato presentato a Ginestra il bando del ministero della Cultura, in particolare le linee di azione B e C, che prevedono interventi per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici. Un’iniziativa da subito vista con favore dalla Regione Basilicata che ha potenziato le azioni impiegando 20 milioni di euro del bilancio regionale per finanziare progetti di valorizzazione che si erano candidati e non avevano copertura finanziaria. Presente all’incontro, l’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico che ne ha tracciato le linee guida. “Il progetto prevede la tutela delle biodiversità e la valorizzazione dei saperi etnobotanici ed artigianali legati alla raccolta delle erbe officinali spontanee (usi alimentari, terapeutici, simbolici etc.) – ha spiegato Latronico – e della ginestra, emblema del paesaggio vegetale arbëreshë. La transizione ecologica del borgo certificata per qualità ambientale e benessere sociale, la promozione e comunicazione coordinate di comunità per valorizzare gli investimenti sostenuti, i servizi e infrastrutture culturali e digitali, e lo sviluppo di nuove opportunità residenziali e produttive secondo i principi dell’economia circolare, sono le azioni cardini del Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale. In particolare ‘Ginestra arbëreshë borgo smart green lucano’ è un progetto che si caratterizza per l’approccio olistico, interdisciplinare, inclusivo e di pari opportunità mirato alla salvaguardia di armonia ed equilibrio tra uomo e natura ed al benessere della comunità secondo i principi dell’architettura bioecologica, del design for all e dell’etnobotanica. Riguarderà 12 interventi , 8 linee di azioni – ha concluso l’assessore regionale – e 4 anni per realizzarlo, grazie ai 1.395.000,00 euro”
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