ALLA SCORRETTEZZA POLITICA SI AGGIUNGE L’IGNORANZA GIURIDICA

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Le dichiarazioni delle ultime ore rilasciate dal Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, il pentastellato Nicola Morra, relative alla mia presunta incandidabilità a sindaco di Scanzano Jonico alle elezioni amministrative del 07.11.2021, sono una sintesi di grave scorrettezza politica, oltre che di totale ignoranza giuridica. In quanto libero cittadino, ho presentato un’istanza di riabilitazione al Tribunale competente nel 2018. Sulla scorta degli atti acquisiti e valutati dall’unico organo competente, viene stabilito che Mario Altieri ha tutti i requisiti per essere riabilitato. E’ importante evidenziare che l’ordinanza di riabilitazione, ai sensi dell’art. 178 e seguenti, è l’unica causa di estinzione anticipata di incandidabilità e, questo, ha effetto “ex nunc”, ossia dal momento in cui è stata emessa: questo non lo dice Altieri, ma la Sentenza n.211582 della Corte di Cassazione – Sezione 1 – del 07.10.2020, il Tar del Lazio nel 2013, con sentenza n.8696, oltre che ragioni anche di comprensione giuridica.
Inoltre, occorre evidenziare, ma questo viene strumentalmente “dimenticato”, che un cittadino che fa richiesta di riabilitazione e chiede l’analisi di tutte le sentenze precedenti che ha, non la fa parcellizzata solo per un provvedimento, la fa per tutti i provvedimenti precedenti: quindi, la riabilitazione ha un carattere assorbente di tutti i precedenti penali del cittadino, non può essere per un titolo di reato si e per l’altro no.
Inoltre, se qualcuno avesse ravvisato la necessità di contestare l’ordinanza di riabilitazione del candidato sindaco Altieri, comunicata non solo al sottoscritto ma anche alla Procura Generale, avrebbe dovuto impugnare l’atto del Tribunale di Sorveglianza di Potenza, nei termini legge.
Pertanto, le dichiarazioni rese dal Presidente della Commissione Antimafia, altro non sono che una gravissima turbativa della regolarità delle elezioni in quanto le falsità che sono state dette a 24 ore dalla chiusura della campagna elettorale e a 48 ore dal voto, mettono in evidenza non soltanto una scorrettezza politica ma anche etica e morale.
In considerazione di quanto esposto, sono assolutamente riabilitato come disposto da una sentenza intangibile, in quanto mai impugnata, con effetti giuridici dal momento in cui viene rilasciata, facendo pertanto cadere tutte le cause di incompatibilità e incandidabilità.

Mario Altieri

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