
“La Giunta regionale ha approvato un nuovo stanziamento di 45 milioni di euro per l’integrazione dei contratti di sviluppo a valenza regionale, che si sommano ai 30 milioni già messi a disposizione, portando la dotazione complessiva a 75 milioni di euro. Una misura di grande valore strategico che, grazie al cofinanziamento privato, attiverà oltre 225 milioni di euro di investimenti complessivi sul territorio lucano.”
Lo riferisce l’assessore allo Sviluppo Economico, Francesco Cupparo, sottolineando che “non si tratta di una misura isolata o una tantum, ma di un tassello fondamentale di una strategia industriale chiara, pensata per rafforzare il sistema produttivo regionale, attrarre nuovi investimenti e generare occupazione qualificata”.
Con questo intervento, sono state finanziate tutte le grandi imprese che hanno presentato progetti coerenti con le finalità del bando, insieme a 22 piccole e medie imprese (PMI), con effetti diretti sulla salvaguardia dei posti di lavoro esistenti e incrementi occupazionali programmati nei piani aziendali.
L’Avviso pubblico ha registrato n. 57 candidature, di cui 49 da PMI e 8 da Grandi Imprese; il fabbisogno complessivo è pari a circa 143 milioni di euro suddiviso tra: 112,5 milioni richiesti da PMI (49 istanze); 30,4 milioni richiesti da Grandi Imprese (8 istanze). Le valutazioni hanno individuato le istanze ammissibili e stilato l’elenco utile allo scorrimento; la disponibilità di ulteriori 45 milioni consente: lo scorrimento integrale dell’elenco delle Grandi Imprese, per un importo di 15,4 milioni; l’utilizzo della residua quota pari a 29,6 milioni per lo scorrimento delle PMI.
Lo strumento dei Contratti di Sviluppo a valenza regionale è una misura strategica per l’attrazione degli investimenti produttivi, la salvaguardia dei livelli occupazionali, la creazione di nuova occupazione e l’eventuale finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per l’innalzamento dei livelli di competitività del sistema produttivo regionale.
Cupparo sottolinea l’intensa interlocuzione avvenuta con le associazioni datoriali che negli incontri hanno espresso apprezzamento in merito allo scorrimento degli elenchi per la possibilità di finanziare rilevanti programmi di investimento, anche in grado di assicurare un impatto occupazionale ed evidenzia che “questi risultati confermano che quando la Regione garantisce strumenti tempestivi ed efficaci, il mondo delle imprese risponde con fiducia e capacità di investimento. I 75 milioni pubblici generano un effetto moltiplicatore che triplica l’impatto economico sul territorio, dimostrando che la Basilicata può essere protagonista nello sviluppo industriale del Mezzogiorno”.
Conclude l’assessore: “Questa dotazione non è l’ultimo passo. Continueremo a perseguire questa strategia per consolidare e attrarre imprese, puntando su innovazione, competitività e lavoro stabile per i lucani. La Basilicata vuole essere un modello di sviluppo produttivo sostenibile e moderno”.
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