“In attesa di una nuova gara per l’affidamento del servizio, attraverso delibera di Giunta abbiamo dato atto di indirizzo al Settore Pubblica Istruzione per l’affidamento diretto del servizio di refezione scolastica”.
È quanto spiega l’Amministrazione comunale a seguito dei ritardi per l’avvio della mensa, spiegandone le cause.
<<Come già anticipato ai dirigenti scolastici durante un’apposita riunione – prosegue – ad agosto abbiamo indetto una gara per l’affidamento del servizio.
Una gara da oltre 800.000 euro, che tiene conto del nuovo codice degli appalti. Questo elemento di novità ha richiesto dovute verifiche e approfondimenti.
Una cifra importante, che tiene conto anche degli aumenti che ci sono stati, ma che non si ripercuote sulle tasche dei cittadini, con prezzi fermi allo scorso anno per ciascun pasto.
Tuttavia, c’è stata una richiesta di avvio di precontenzioso, che ha rallentato ulteriormente l’iter. Ragion per cui, si è proceduto all’annullamento della gara in autotutela.
Onde evitare ulteriori disagi, per i quali ci scusiamo con i diretti interessati, abbiamo deciso di non attendere oltre e optare per una soluzione che fosse più immediata possibile per garantire il servizio attraverso l’affidamento diretto dello stesso, in attesa della pubblicazione della nuova gara.
Così come fatto finora, ribadiamo la piena disponibilità a incontrare gli istituti e i suoi rappresentanti>>.
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