
La Giunta regionale approva la classificazione delle acque sulla scia di analisi Arpab
La Giunta regionale ha approvato una delibera sulla classificazione delle acque di balneazione in vista della stagione 2025. Nel prendere atto dei risultati delle analisi effettuate dall’Arpab nel quadriennio 2021-2024, il provvedimento conferma che tutte le acque tirreniche e joniche della Basilicata sono classificate come “eccellenti” o “buone” in termini di qualità, con un’ulteriore garanzia per la sicurezza dei bagnanti e la tutela dell’ecosistema marino.
“Anche per la stagione balneare 2025 – sottolineano l’assessore regionale all’Ambiente e alla Transizione energetica, Laura Mongiello, e l’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico – tutte le acque regionali sono idonee alla balneazione, con eccellenti standard di qualità. Un risultato frutto dell’attenta sorveglianza da parte dell’Arpab e della collaborazione tra tutti gli enti coinvolti, a partire dalla Direzione Generale dell’Ambiente e dell’Energia”.
Gli assessori spiegano che, come previsto dalla normativa, restano esclusi dall’idoneità alla balneazione i bacini naturali e artificiali, i corsi d’acqua e le relative foci, nonché i porti di Maratea, degli Argonauti e di Marinagri, che non sono considerati balneabili.
“Continueremo a monitorare e a garantire la massima sicurezza per i cittadini adottando tutte le misure necessarie per preservare la salute pubblica e l’ambiente costiero”, dicono Mongiello e Latronico che evidenziano l’importanza della pianificazione e della documentazione riguardante la localizzazione delle foci lungo le coste lucane e l’efficienza degli impianti idrovori durante la stagione balneare. “Con questo atto – concludono – la Giunta regionale ha preso atto dei calendari dei prelievi per la stagione 2025, confermando un costante controllo della qualità delle acque, a tutela dell’ambiente e della salute di tutti”.