Rapporto semestrale della Dia, Summa: “Quadro sempre più allarmante.

Condividi subito la notizia

Istituzione della Dia in Basilicata un importante riconoscimento, ma c’è ancora tanto da fare”

“Un quadro sempre più allarmante quello che ha fatto il procuratore della Repubblica di Potenza
Francesco Curcio sulla criminalità organizzata in Basilicata. A Curcio va tutto il nostro
riconoscimento del grande lavoro fatto e che c’è da fare”. Lo afferma il segretario generale della
Cgil Basilicata, Angelo Summa, sul rapporto semestrale della Direzione investigativa antimafia
diffuso oggi.
“L’istituzione della Dia in Basilicata – continua Summa – rappresenta un importante presidio di
contrasto alla criminalità organizzata che si sta sempre più innervando nella nostra regione e che,
come descrive il rapporto, è sempre più conforme ai modelli strutturali delle più progredite
organizzazioni criminali e a più qualificate infiltrazioni dell’economia legale e degli ambiti politico
amministrativi. Per questo occorre che tutti, società civile e istituzioni, facciano la loro parte, a
partire dall’investimento nelle misure di presidio pubblico nel territorio a garanzia della trasparenza
e della legalità negli appalti.
In questo scenario – conclude Summa – rientra anche l’importante progetto della Città della pace di
Scanzano Jonico. Non comprendiamo la ragione per quale la giunta regionale da mesi tieni bloccata
la delibera. Va completato con urgenza l’iter amministrativo, anche in vista dell’arrivo dei
braccianti stranieri nelle campagne del metapontino, vittime del caporalato, dove da sempre in
Basilicata si annidano le maglie delle organizzazioni criminali”.

Potenza, 7 aprile 2022

Hits: 6

Condividi subito la notizia