
Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo Arcivescovo di Matera – Irsina
Alla Chiesa di Dio che è in Matera – Irsina
Carissimi,
in comunione con tutti i Vescovi della Regione Ecclesiastica della Basilicata, accogliendo l’ultimo decreto del Governo emanato domenica 8 marzo (articolo 2 – lettera v)
STABILISCO
∙ che vengano sospese le celebrazioni liturgiche e ogni altra funzione o evento religioso – e quindi anche la celebrazione pubblica della S. Messa, comprese le esequie – da oggi fino a nuove indicazioni (attualmente il decreto è in vigore fino al 3 aprile).
∙ Per queste ultime, alla presenza unicamente dei familiari più stretti, sono consentiti i riti di benedizione della salma nelle cappelle a ciò adibite (al cimitero o presso l’obitorio) o nella casa del defunto, ASSOLUTAMENTE SEMPRE rispettando le condizioni richieste. La Santa Messa di suffragio sarà celebrata al termine delle disposizioni in vigore.
∙ Non si celebri il rito nelle Chiese parrocchiali, in quanto non si potrebbe evitare il concorso di più persone.
∙ Chiedo che le Chiese rimangano aperte per la preghiera personale.
∙ Si garantiscano i sacramenti della Riconciliazione e dell’Unzione degli Infermi rispettando le dovute precauzioni.
Pertanto da domenica pomeriggio 8 marzo ogni celebrazione pubblica viene sospesa e al contempo ogni obbligo di assolvere al precetto festivo.
Raccomando la preghiera personale, avvalendovi dei mezzi di comunicazione sociali (Radio e Televisione) per le celebrazioni feriali e festive.
Vi propongo il testo di una preghiera che affido a ciascuno di voi. Potete recitarla accendendo la candela che avete ricevuto il giorno della Candelora o un cero simbolo della nostra fede.
Possa questa misteriosa prova, a cui il nostro popolo è sottoposto, aiutarci a riscoprire
maggiormente il valore della preghiera e il rapporto personale con il Signore, che rimane la fonte della nostra Speranza e che ci libera da ogni angoscia e smarrimento.
Invochiamo la Madonna e i nostri Santi perché ci custodiscano dal male e ci proteggano, sostenendo la nostra fede.
Infine, chiedo che si abbia particolare attenzione per i nostri anziani e ammalati, non lasciandoli mai soli!
Uniti nella preghiera comune.
✠Antonio Giuseppe Caiazzo
Arcivescovo di Matera Irsina
Il Cancelliere Arcivescovile
Don Vittorio Martinelli
Dato a Matera, Domenica 8 marzo 2020.