
Un ulivo nel giardino dell’Istituto “C.G. Viola” per celebrare la Festa della Mamma e ricordare che il futuro inizia dal rispetto e dall’inclusione
TARANTO 12 maggio 2025 – C’è chi per festeggiare la Festa della Mamma sceglie i fiori, e chi invece preferisce piantare un albero destinato a crescere con le nuove generazioni. È il caso della UIL di Taranto e delle Pari Opportunità che, nella mattinata di lunedì 12 maggio, ha promosso la cerimonia di piantumazione di un ulivo nel giardino dell’Istituto Comprensivo “C.G. Viola” di Taranto. Un gesto semplice ma carico di simbolismo, realizzato nell’ambito del progetto regionale “Piantiamo semi, mettiamo le radici della pari opportunità”, promosso dalla UIL con l’obiettivo di rafforzare la cultura dell’uguaglianza e del rispetto fin dalla più tenera età.
Protagonisti dell’iniziativa i bambini delle classi prime, coinvolti in prima persona nella messa a dimora dell’alberello, affinché possano sentire proprio l’impegno quotidiano per costruire una società più giusta, inclusiva e consapevole. Tra i presenti anche numerosi rappresentanti sindacali, istituzionali e scolastici: Antonia Maseilli, responsabile del centro mobbing e stalking della UIL Taranto; Alfredo Neglia, segretario UILCOM Puglia; Giuseppe Tagliente, segretario generale UIL Scuola Taranto; Giovanni Maldarizzi, segretario generale UIL FPL Taranto; Marianna Benvenuto, collaboratrice del dirigente scolastico, oltre alla segretaria regionale UIL PUGLIA delle Pari Opportunità Annarita Gianniello, al coordinatore territoriale UIL Taranto Gennaro Oliva e alla promotrice dell’iniziativa Patrizia D’Arcangelo, referente Pari Opportunità UIL Taranto.
“Abbiamo voluto che questo gesto avesse luogo in una scuola – dichiara Patrizia D’Arcangelo – perché è lì che si formano i cittadini di domani. Piantare un ulivo significa far crescere nel tempo un simbolo forte della nostra terra, affidarlo alle cure dei bambini, e al contempo piantare il seme dell’uguaglianza, affinché tutte e tutti, senza distinzione di genere, condizione o abilità, possano crescere liberi di seguire i propri sogni”.
Per la UIL di Taranto, l’iniziativa si inserisce in un percorso coerente e convinto di promozione dei diritti e delle pari opportunità, come sottolinea il coordinatore Gennaro Oliva: “Questo albero rappresenta non solo un messaggio di speranza, ma anche un impegno concreto. Vogliamo che ogni bambino e ogni bambina sentano di avere il diritto di essere se stessi, senza dover rinunciare a nulla per colpa di pregiudizi o disuguaglianze. Ed è ancora più importante farlo in una città come Taranto, che convive quotidianamente con difficoltà ambientali gravissime dovute alla presenza di numerose industrie impattanti. Parlare di pari opportunità significa anche pretendere il diritto a vivere in un ambiente sano, dove la salute non sia un privilegio ma un diritto universale, da garantire a partire dai più piccoli”.
“L’ulivo è una pianta secolare – ha aggiunto Annarita Gianniello, segretaria regionale UIL PUGLIA delle Pari Opportunità – i bambini la vedranno crescere insieme a loro, potranno tornare un giorno, da adulti, a guardare quell’albero e sapere che rappresenta una promessa: quella di un futuro in cui ciascuno avrà la possibilità di fiorire”. Un futuro, conclude “che affonda le sue radici nella cultura, nella formazione e nella consapevolezza. Ecco perché iniziative come questa vanno sostenute con forza”.
Per la UIL di Taranto, la parità di genere non è una ricorrenza, ma una semina quotidiana che inizia proprio dai luoghi in cui si cresce. E dove, come accaduto oggi, si può imparare a curare un albero e, insieme, un ideale.










