
Ha fatto tappa anche a Rotonda il progetto “Prospettiva Nordica A+”, ideato e promosso dal Comitato FISI Calabro Lucano. L’obiettivo del progetto, che vede il supporto della FISI, Federazione Italiana Sport Invernali, è quello di introdurre nelle due regioni di competenza del CAL la disciplina del biathlon, per far conoscere ai giovani uno sport che si pratica con gli sci d’inverno e con gli skiroll d’estate con l’aggiunta di una carabina ad aria compressa. Il percorso di formazione specifica per atleti e tecnici, iniziato a San Giovanni in Fiore (Cosenza), è proseguito nel comune lucano sotto la competente guida di Samantha Plafoni, tecnico federale e allenatrice della nazionale junior di biathlon. “Ho portato quella che è l’attività del biathlon a Rotonda – ha spiegato Plafoni – una disciplina che comprende lo sci di fondo e la carabina ad aria compressa. L’obiettivo della giornata è stato quello di formare i tecnici del posto e le persone che sono vicine allo sci club. E’ stata anche l’occasione per svolgere un’attività pratica con i ragazzi proprio sul campo. L’obiettivo finale è quello di avvicinare anche questi ragazzi a quest’altra disciplina invernale e far sì che possa crescere il loro bagaglio sportivo”. Rotonda rientra tra le località scelte per la formazione teorica e pratica , in quanto sede di uno degli sci club coinvolti nel progetto. Il progetto “Prospettiva Nordica A+” ha visto il coordinamento del responsabile regionale del Fondo e vice presidente vicario Pino Mirarchi e il coinvolgimento dei tecnici atleti Iole Esposito e Isabella Salamone. “Siamo stati estremamente felici di aver inserito tra le attività che già pratichiamo anche la disciplina del biathlon – ha evidenziato Iole Esposito, maestra di sci e allenatrice dello Sci club Rotonda – avendo ricevuto dal comitato calabro lucano una carabina ad aria compressa, frutto di un progetto che ha beneficiato del benestare della Federazione italiana sport invernali. Speriamo che questa nuova attività possa vedere un futuro quanto più roseo a vantaggio non solo degli atleti, dei ragazzi e dei bambini che fanno parte già dello Sci Club Rotonda, ma anche di chiunque si vorrà avvicinare a questa disciplina. Abbiamo la fortuna di poter abbinare appunto allo sci di fondo d’inverno e allo skiroll che si può praticare tutto l’anno, l’utilizzo della carabina ad aria compressa. Per cui non ci sono controindicazioni, possono svolgere tutti questa nuova disciplina ovviamente sotto la guida di tecnici già formati ed è stata preziosa la giornata trascorsa insieme al tecnico federale Samantha Plafoni proprio venuta per questo obiettivo. Speriamo che tutto il movimento possa crescere e magari un giorno si possano fare delle gare anche nel nostro piccolo comune”. Per il sindaco, Rocco Bruno “si tratta di un importante momento di crescita per la comunità e soprattutto per i giovani che avranno a disposizione una nuova disciplina da praticare”.




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