
Lo spettacolo “Rach II” con musiche di
Rachmaninov e Beethoven:
Giuseppe Andaloro, un mito al piano

Vincitore del primo premio e di tutti i premi speciali presso alcuni dei più
prestigiosi concorsi internazionali per pianoforte, Giuseppe Andaloro nel 2005 è stato premiato per “Meriti Artistici” anche dal Ministero Italiano per i Beni e le Attività Culturali. Considerato uno degli interpreti più apprezzati della sua generazione, svolge sin da giovanissimo un’appassionata e intensa attività concertistica ospite di importanti festival e presso le più prestigiose sale del mondo. Si è inoltre esibito come solista con la London Philharmonic Orchestra, NHK Symphony Orchestra di Tokyo, Singapore Symphony Orchestra, London Mozart Players, Orchestra dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, collaborando con direttori del calibro di Vladimir Ashkenazy, Gianandrea Noseda, Andrew Parrott, e con artisti quali Sarah Chang, Giovanni Sollima, Sergej Krylov, John Malkovich.

Tiene masterclasses in Italia e all’estero ed è stato a sua volta membro di giuria in importanti concorsi internazionali, oltre che ospite solista presso varie emittenti Radio-TV.
Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche (Warner, Sony, Naxos, Fontec, Alpha&Omega, etc.); il suo album “Cruel Beauty” del 2013 è una “World Première” di musiche italiane del tardo Rinascimento e del primo Barocco, per la prima volta registrate con un pianoforte moderno.
Il concerto rientra nella XVI stagione organizzata dall’Orchestra Ico Magna Grecia.