
Potenza, 14 maggio 2025 – La Cisl esprime forte preoccupazione per le recenti nomine all’interno della istituenda Autorità regionale per la valutazione e il merito (ex Oiv), effettuate dal presidente della Giunta regionale Vito Bardi. La Cisl chiede anche la revoca degli incarichi e l’avvio di un percorso che «individui professionisti seri e competenti, al di sopra delle parti». In una dichiarazione congiunta i segretari generali della Cisl Basilicata, Vincenzo Cavallo, e della Cisl Fp Basilicata, Pino Bollettino osservano che «ancora una volta si assiste alla reiterazione di scelte che disattendono i criteri fondamentali di indipendenza e autonomia richiesti dalla normativa e dalle buone prassi amministrative. Risulta infatti evidente come almeno due dei tre componenti recentemente nominati facciano parte da tempo di organismi chiaramente riconducibili a contesti sindacali, con percorsi professionali segnati da appartenenze che rendono difficile, se non impossibile, garantire quella terzietà e obiettività che dovrebbe caratterizzare un organismo indipendente come l’Autorità regionale per la valutazione e il merito. Si tratta, purtroppo, di una situazione già sperimentata in passato, con analoghe criticità e contraddizioni. Proprio alla luce di tali esperienze sarebbe stato lecito aspettarsi un cambio di rotta, premiando concretamente il merito e la trasparenza amministrativa. Come Cisl vogliamo ribadire con forza il nostro impegno per la legalità, la correttezza e la trasparenza. Pertanto, continueremo ad assumere posizioni chiare e coerenti, nella convinzione che tutti i lavoratori hanno il sacrosanto diritto di vedere riconosciute le proprie prerogative, non solo sul piano formale, ma anche e soprattutto su quello sostanziale. L’auspicio è che si possa finalmente porre fine a queste distorsioni inaccettabili, restituendo all’Autorità regionale per la valutazione il ruolo e la credibilità che le competono».