
PISTICCI. Il rione Dirupo e non solo, ma tutta la città di Pisticci, onora la festività dell’Immacolata Concezione che si celebra, come ogni anno, l’ 8 dicembre. Un importante punto di riferimento per i nostri fedeli, che ha radici ultra, ultra secolari, con una particolare venerazione per la “ Madonna del Dirupo”. La festa è in programma per il secondo anno consecutivo dopo la pandemia, con un ricco programma messo a punto dalla Parrocchia San Pietro e Paolo e che è iniziato lo scorso 29 novembre e che è proseguito venerdì 2, sabato 3 dicembre, con adorazione, novena, sante messe, fino a lunedì 5 dicembre con alle ore 19,00 un Concerto con Organo del 1598 a cura del Maestro Antonello Laviola e con brani recitati dai ragazzi del Liceo Classico “ Giustino Fortunato” della nostra città, che hanno aderito all’iniziativa. Per mercoledì 7 dicembre invece, è in programma una Veglia Mariana animata da giovani, nella Cappella della Immacolata. La giornata clou, quella di giovedì 8 dicembre festa dell’Immacolata Concezione, con la celebrazione alle ore 9,00 di una Santa Messa nella chiesa dell’Immacolata e l’altra alle ore 11,00, che precede la solenne processione attraversi la principali vie della città, della venerata immagine, accompagnata dal Concerto Bandistico Città di Pisticci del Maestro Mariano Pastore.. Nel pomeriggio, alle ore 18,00 Santa Messa in Chiesa Madre e spettacolare fiaccolata per le vie del Rione Dirupo, preceduta alla ore 16 da pettolata e mercatino di Natale nei pressi della Chiesetta a cura del Gruppo Ludico Parrocchiale oltre a degustazione di Castagne e Vino paesano a cura dei Portatori di San Rocco. Nel corsoi della serata estrazione dei biglietti vincenti della Lotteria della Immacolata curata dalla Parrocchia. E’ il caso anche di ricordare che dal 29 novembre all’8 dicembre, è in programma una particolare esposizione di abiti da sposa nei pressi del tempio della Immacolata, che, con l’aiuto della Immacolata, vuol essere anche di buon augurio per le ragazze nubili del rione e non solo. Per la storia, è l’occasione per ricordare che la bella chiesetta dell’Immacolata Concezione del rione Dirupo, come riferiscono le accurate ricerche di studiosi , probabilmente è stata edificata intorno al XVI° Secolo, con pianta a croce latina e soffitto ligneo con la struttura a carena di nave, dipinto a tempera. Le decorazioni floreali e le figure dei santi – sempre secondo i ricercatori – fanno ritenere che le stesse siano state dipinte da artisti della scuola napoletana Andrea Vaccaro (1598 – 1670), mentre l’altare principale è in stile barocco. Da altre interessanti ricerche, risulterebbe che la Chiesa della Immacolata Concezione, è compresa nel Libro delle Chiese riportate nel Libro Negro della Terra di Pisticci, originariamente intitolata a San Giovanni al Fronte e che quindi poteva già esistere nel 1625, quando fu istituita la Confraternita. Note tutte comunque interessanti e preziose, frutto, appunto, di attenti studi da parte di emeriti storici della nostra città.
MICHELE SELVAGGI
