Ritorna come in una fiaba, uno dei festival più suggestivi di quel sud che scommette sulla cultura quale volano di rinascita e che riesce quindi a declinare e a reinterpretare racconti, storie e nuove prospettive anche grazie al supporto della Regione Basilicata e nuovi scenari di sviluppo per le aree interne introdotte dal PNNR.
Non solo un festival, ma un progetto di comunità che da diversi anni ha investito tutte le sue energie, per un programma in grado di diventare negli anni, non solo punto di riferimento degli eventi lucani di maggiore prestigio ma anche luogo di sperimentazione di nuove forme di resilienza.
Dalle ore 15:00 alle 23:00 attori in costume daranno vita alle fiabe più belle di tutti i tempi, come dichiarato dal Sindaco Felicetta Lorenzo – “Il Rapone Fiaba festival è un viaggio, un’esperienza tra le vie del centro storico, un percorso tra le fiabe dalle nostre origini; le fiabe delle nostre radici, personaggi che s’ispirano allo Cunto de li Cunti di GiovanBattista Basile e le connessioni con la Basilicata. Un viaggio attraverso alcune delle fiabe più famose e da tutti raccontate con giochi, spettacoli, musical e laboratori, gastronomia, educational, talk, mostre, artigianato, editoria. Un percorso interattivo, con animatori e performer, artisti tutti di origine lucane come la Compagnia InCanto, la Compagnia d’Arme Castrum Naumanni. Il supporto organizzativo affidato ad Officina Rampaldi, Gli abiti sono uno dei beni più preziosi perché creati da sarte lucane.
La progettazione e la direzione artistica sono affidate ad Anna Elena Viggiano che da diversi anni sperimenta un nuovo approccio di festival anche legato alla costruzione di prodotti culturali in grado di trovare un nuovo appeal verso le nuove frontiere del marketing per un turismo sempre più incentrato sulle motivazioni e le passioni del viaggio. Il Festival rafforza il Macro – progetto dell’Amministrazione Comunale di Rapone già avviato da anni e supporta il modello di turismo delle passioni di Rapone Paese delle Fiabe!
Inoltre, sarà possibile visitare il museo multimediale e sensoriale “Cera…una volta”, il “Viale delle Principesse: storie di coraggio e gentilezza”, posto sulla pista ciclabile, divertirsi alla ricerca dei personaggi di Rapone nel percorso multimediale e sensoriale delle 5 Fiabe di Rapone (la mana longh, lo scorciaman, il lupo comunale, lo scazzamauriedd e la masciara), oppure, fare una pausa nella Biblioteca delle Fiabe dove troverete innumerevoli libri, con una straordinaria collezioni di libri pop up e sensoriali. Per i più avventurosi c’è il parco Rapone Avventura, dove ci saranno percorsi in elevazioni per bambini e un’area picnic attrezzata per la sosta.
Ospiti dell’edizione 2023 del Fiaba Festival:
sabato 19 agosto – Ivan Cappiello, originario di Rapone, tra i registi della “Gatta Cenerentola” (2017), film d’animazione ispirato allo “Cunto de li Cunti” di GiovanBattista Basile, proiettato per la prima volta al Festival del Cinema di Venezia, ha ricevuto 7 candidature ai David di Donatello, vincendone varie ed ha gareggiato nella categoria miglior film d’animazione agli Oscar. Durante la serata verrà proiettato il film.
Domenica 20 agosto – Paolo Battistel, professore torinese, insegna Fenomenologia delle religioni e Demopsicologia, ha collaborato per vari programmi televisivi nei suoi libri prende in esame le fiabe più note del folklore, con particolare attenzione a quelle dei fratelli Grimm, analizzandole con un taglio antropologico e mitologico. A Rapone per presentare il suo ultimo lavoro “l’Arcolaio delle fiabe – il femminile e la trasfigurazione nei racconti popolari”.
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