Matera 2019, Mangiafoco di Roberto Latini finalista del Premio “Le Maschere del Teatro Italiano”

Condividi subito la notizia

Lo spettacolo “Mangiafoco” di e con Roberto Latini, realizzato per il programma ufficiale di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, è nella terna dei finalisti per la categoria “Miglior Spettacolo” della decima edizione del Premio “Le Maschere del Teatro Italiano” ideato da Luca De Fusco e Maurizio Giammusso e organizzato quest’anno dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane.

“Mangiafoco” è una coproduzione Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa, Compagnia Lombardi-Tiezzi, Fondazione Matera Basilicata 2019 in collaborazione con Consorzio Teatri Uniti di Basilicata, nell’ambito del progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019  “Topoi. Teatro e Nuovi Miti”.

Il 7 settembre, durante la serata del Premio trasmessa da Rai Uno e condotta come da tradizione da Tullio Solenghi, verranno premiati gli spettacoli andati in scena nella Stagione 2019/2020 fino allo stop imposto dalla pandemia e 2020/2021 dalla ripresa.

“Siamo orgogliosi – sottolinea il Direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019 , Giovanni Oliva -che i progetti nati per Matera Capitale Europea della Cultura 2019 in coproduzione con la scena creativa locale continuino ad avere riconoscimenti sia nazionali che internazionali. Un segnale importante, che ci indica su cosa occorre puntare per valorizzare l’eredità di Matera 2019, ovvero le produzioni culturali di alta qualità e il settore delle industrie culturali e creative del territorio, in modo particolare dopo i mesi difficili attraversati”.

“Roberto Latini e Milo Rau sono i grandi artisti protagonisti dei due progetti di Matera 2019 che hanno visto la collaborazione, insieme agli altri partner, del Consorzio Teatri Uniti di Basilicata – spiega la Presidente Francesca Lisbona-. Una scelta artistica di cui siamo fieri, anche per i traguardi raggiunti da queste progettualità, condivisa sin dal 2018 con la Fondazione Matera Basilicata 2019”.

Hits: 1

Condividi subito la notizia