PREMIO THALIA 2021: I PREMIATI, I MESSAGGI DI OTTIMISMO

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Nonostante le “nubi della pandemia” la stagione turistica del nuovo anno si preannuncia con tutti gli elementi positivi e le buone caratteristiche di attrazione di nuovi flussi turistici. E’ il messaggio lanciato in occasione del Premio Thalia 2021, la cui cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è svolta, come da tradizione, all’interno del Festival di Potenza, quest’anno a Sasso di Castalda.

La scelta di Sasso – è stato sottolineato dal segretario del Centro Studi Thalia Arturo Giglio – non è casuale ma rappresenta l’ulteriore scommessa del turismo lucano sui piccoli borghi che già quest’anno sono stati scelti, anche per la sicurezza della vacanza all’aria aperta, per vacanze e soggiorni. Il sindaco Rocchino Nardo ha ribadito le “carte” che il “Paese della Luna” gioca con l’attrattore principale (il Ponte alla Luna), i sentieri escursionistici, la natura e il paesaggio, la cultura.

Quattro i riconoscimenti attribuiti a: Mariangela De Biase (Hotel & Spa Villa del Mare Maratea), “simbolo del modello mediterraneo di ospitalità alberghiera, con un’ambizione intensa di un mondo e un modo per prendersi cura delle persone”; Pasquale Montano, sindaco di Guardia Perticara, uno dei “Borghi più belli d’Italia”, “esempio dell’iniziativa degli amministratori locali a favore del turismo sostenibile e dello sviluppo locale”; Yvette Marie Marchand, già professore di lingua e letteratura inglese all’Università degli Studi di Perugia, “testimonial del patrimonio turistico-culturale della Basilicata, moderna musa di contaminazione di culture e di conoscenza”; Marco Lavecchia (Hotel Imperial Brienza) presidente Federalberghi Val d’Agri, da 20 anni nel direttivo Consorzio Turistico Alta Val d’Agri, per “l’impegno a favore della promozione e valorizzazione del comprensorio Val d’Agri-Melandro e la passione nell’avvicinare l’impresa turistica ai giovani”. Sono i vincitori del Premio Thalia 2021, dalla musa greca simbolo di arte-intrattenimento-sacra ospitalità, riconoscimento attribuito a quanti si distinguono per elevare la qualità dell’offerta turistica in Basilicata.

Ognuno dei premiati – che operano in ambiti diversi ma accomunati dal tenere vivo l’impegno per la cultura dell’accoglienza, le risorse paesaggistiche, culturali e territoriali – ha una sua storia e una sua ricetta su come suggestionare ed emozionare italiani e stranieri motivandoli a mettersi in viaggio per una destinazione scelta proprio per l’appeal che esercita.

Alla manifestazione sono intervenuti, tra gli altri, il presidente di Federalberghi Michele Tropiano e il vice presidente di Confcommercio Angelo Lovallo. Entrambi hanno rinnovato l’impegno a sostegno degli operatori del turismo.

Il presidente del C.S. Thalia Piero Scutari ha sottolineato che “questa edizione, dopo l’interruzione “forzata” dello scorso anno, ha un significato ancora più importante perché segna il rilancio del turismo e, dopo il positivo andamento della scorsa stagione estiva, nonostante i problemi ancora presenti, ridà fiducia ai nostri operatori. I quattro premiati sono soprattutto esempi di come è stato possibile, attraverso piccoli-grandi comportamenti, favorire la ripresa degli arrivi e delle presenze di ospiti e visitatori. Adesso seguiamo con attenzione la fase dei programmi del Pnrr e del Piano Strategico Regionale per orientare le risorse da spendere nella giusta direzione”.

I quattro premiati sono esempi virtuosi di attrazione turistica come l’albergatrice di Maratea (Mariangela De Biase) che ha costruito negli anni uno “stile” che risponde al panorama emotivo degli ospiti; il sindaco (Pasquale Montano) che non si è fermato nella pandemia per promuovere eventi culturali e di spettacolo; l’intellettuale italo-americana  (Yvette Marie Marchand) che non fa mistero del suo innamoramento per il patrimonio culturale, naturalistico, paesaggistico, storico della nostra regione; l’operatore turistico (Marco Lavecchia) che persegue l’obiettivo di avvicinare e motivare i giovani perché diventino i nuovi protagonisti delle attività turistiche.

Tra i fattori su cui scommettere: da una parte la percezione dello “spessore” emotivo dell’albergo che non risiede solo nell’attribuzione di valore alla scena, cioè all’albergo come “contenitore”, ma l’albergo, nella sua capacità di generare ricordi, emozioni, e segnare così il tempo che vi si trascorre all’interno, dall’altra i piccoli borghi – come Guardia Perticara e Sasso Castalda – sono fattori di sicurezza e successo per l’offerta turistica lucana del 2022 che può contare sulle misure di aiuto e sostegno della Regione, in particolare decise dall’assessore alle Attività Produttive Francesco Cupparo e l’attività di sostegno e promozione dell’Apt con il suo amministratore Antonio Nicoletti.

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