L’ASSEMBLEA DEI SOCI APPROVA IL BILANCIO DI ACQUEDOTTO LUCANO.

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Potenza, 7 luglio 2021 – L’Assemblea ordinaria dei Soci di Acquedotto Lucano Spa
ha approvato, in data odierna, il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020 di
Acquedotto Lucano Spa. Hanno partecipato all’Assemblea la Regione Basilicata e i
Comuni Soci in rappresentanza di circa il 97 % del capitale sociale.
L’Assemblea dei soci ha, inoltre, accolto la proposta di destinazione dell’utile di
esercizio pari ad Euro 4.192.904 a copertura delle perdite pregresse riportate a nuovo.
La gestione dell’esercizio 2020 è stata caratterizzata da una serie di attività dirette ad
efficientare il servizio idrico integrato e al raggiungimento degli obiettivi pianificati
con il piano annuale e triennale dell’attività di gestione e degli investimenti. L’attività
del gestore è stata particolarmente incentrata al consolidamento della struttura
finanziaria della società e all’efficientamento del servizio.
Diverse e significative azioni sono state messe in campo dal management aziendale
per garantire l’equilibrio economico-finanziario e l’ottimizzazione della gestione
aziendale, sia mediante una riduzione dei costi di gestione (costi del personale, costi
energetici ecc.), sia mediante l’allineamento tariffario ai costi effettivi del servizio,
sia stabilizzando per i prossimi anni l’acquisizione dei beni e dei servizi principali
mediante l’espletamento delle procedure di gara dalla Società e dalla SUA-RB a
seconda della competenza, quali depurazione, autoespurgo, sollevamenti,
manutenzioni su adduzioni, reti idriche e fognarie, efficientamento energetico e altro,
utilizzando pertanto, procedure ordinarie e non in deroga.
“Esprimo grande soddisfazione per il risultato d’esercizio – ha dichiarato
Giandomenico Marchese, Amministratore Unico uscente di Acquedotto Lucano Spa-
e per la situazione di ritrovato equilibrio finanziario del gestore. Il risultato positivo
raggiunto deve essere letto positivamente non solo in termini di efficientamento
gestionale, ma anche come una stimolante e importante sfida soprattutto in
considerazione degli eventi noti occorsi nel corso del 2020. A conclusione del mio
mandato – prosegue Marchese- posso affermare che il gestore è sulla strada giusta
per qualificarsi sempre più come azienda trasparente, efficiente e sostenibile. Gli
investimenti nell’ambito dell’innovazione, le ottenute certificazioni consentiranno di
migliorare ulteriormente l’efficacia e l’efficienza del servizio, puntando in
particolare modo sulla professionalizzazione delle risorse umane. La sfida futura per
il gestore sarà senza dubbio quella di porre basi solide e reali per garantire
all’intera comunità locale servizi adeguati, creando le condizioni per l’ottimizzazione
della struttura organizzativa e finanziaria del gestore. Come più volte espresso –

conclude Marchese- non va trascurata un’analisi politica, giuridico-legislativa sul
rapporto costi – benefici per il sistema regionale, rispetto ad attività o integrazione
totale o parziale con gli altri gestori del Mezzogiorno d’Italia per superare tanto le
difficoltà finanziarie tanto per conseguire i vantaggi derivanti da una gestione di
servizi affidata ad un gestore di dimensioni più adeguate”.
Durante l’Assemblea l’Amministratore Unico della Società, Giandomenico
Marchese, ha illustrato le attività svolte e gli obiettivi raggiunti nel 2020,
evidenziando l’impegno costante di tutti i soggetti coinvolti nella gestione della
risorsa idrica affinchè la stessa in Basilicata possa essere sempre più improntata a
criteri ottimali implementando sistemi di garanzia nei confronti degli utenti.
L’Amministratore Unico, Marchese, ha inoltre evidenziato come le criticità
attribuibili al gestore devono tener conto della conformazione geomorfologica del
territorio gestito e della particolare circostanza per cui, la densità media per ente
d’Ambito della Regione, pari a 57 ab/Kmq, è la più bassa delle regioni del Sud Italia
la cui media è 172 ab/Kmq mentre la media italiana è pari a 285 ab/Kmq. Da ciò e
dalla vetustà delle infrastrutture, derivano i più elevati costi di gestione che,
necessariamente, richiedono investimenti ed azioni organizzative aziendali, per
garantire la competitività e la piena realizzazione soddisfattiva degli utenti finali del
servizio stesso.
“Si assiste, ha dichiarato Marchese- alla concentrazione della risorsa idrica in
alcune limitate zone, mentre altre ne sono assolutamente prive, rendendo
indispensabile l’utilizzo di grandi schemi adduttori che consentano il trasferimento
della risorsa nelle zone a bassa disponibilità. E’ stata, pertanto, attuata la cosiddetta
“idrosolidarietà” mediante un costante monitoraggio della disponibilità della
risorsa e del relativo fabbisogno con tariffe uniformi per tutti i Comuni della Regione
Basilicata, in luogo di tante e diverse tra loro, garantendo, così a tutti i cittadini
lucani un’acqua potabile, di qualità, accessibile e a prezzi uniformi.
In particolare, con l’approvazione del moltiplicatore tariffario proposto dall’EGRIB
da parte dell’Assemblea dei Sindaci del 8 giugno 2021, sono state riallineate sia le
componenti dei costi operativi effettivamente sostenuti dal Gestore, che i maggiori
oneri derivanti dal subentro, a seguito delle leggi regionali del 2017, nella gestione
delle reti ed impianti dei Consorzi di Bonifica ed Industriali”.

All’utile di esercizio pari ad Euro 4.192.904 si è addivenuti dopo aver effettuato
svalutazioni dei crediti per Euro 7.115.941, ammortamenti per Euro 4.763.744 ed
iscritto imposte di competenza (correnti e differite) per Euro 2.461.379. L’utile di
esercizio è stato, altresì, influenzato dalla gestione finanziaria negativa per Euro
2.389.673.

Nella stessa seduta è stato consegnato ai soci anche il Bilancio di sostenibilità redatto
da Acquedotto Lucano Spa come un esercizio di natura volontaria, quale strumento di
informazione e comunicazione trasparente verso i propri stakeholder di tutte le
attività aziendali e dei relativi impatti in ambito economico, sociale ed ambientale.
Durante i lavori assembleari, i Soci hanno nominato il nuovo Amministratore Unico
di Acquedotto Lucano Spa, nella persona dell’Ing. Alfonso Metello Francesco
Andretta che guiderà la società per il triennio successivo.
“Formulo – conclude Marchese – al nuovo Amministratore Unico di Acquedotto
Lucano Spa le mie congratulazioni per il prestigioso nuovo incarico assunto ed i miei
più sinceri auguri di buon lavoro, augurando ogni maggiore soddisfazione futura,
personale e professionale”.

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