La scuola di San Fele con i Lions di Melfi grida al mondo il diritto alla pace.

Condividi subito la notizia

 

Sono stato invitato, in qualità di presidente del Comitato Provinciale Unicef di Potenza, dalla docente Maddalena Girardi dell’Istituto Comprensivo di San Fele alla cerimonia di premiazione degli alunni che hanno partecipato al concorso dei Lions di Melfi “ Un poster per la pace”.

Mercoledì 14 marzo, alle 16,00, l’atrio della scuola è già colmo di genitori, parenti, docenti e alunni impazienti di cominciare. Sul palco campeggia la scritta “ Scriviamo pagine di pace” e Paride Leone, Eustachio Guanti, Fernando Calabrese, Raffaele Nigro, i dottori Cillis e Guarino dei Lions prendono gli ultimi accordi.

 

La professoressa Calice con il dirigente scolastico Lorenzo Rispoli ,Paride Leone e Eustachio Guanti dei Lions

 

E’ la professoressa Maria Teresa Calice che dà il via alla manifestazione con un saluto introduttivo.”La scuola è chiamata ad educare alla pace attraverso l’educazione al rispetto, alla tolleranza, alla gestione dei conflitti. Grazie anche al concorso dei Lions la scuola di San Fele diventa sempre più un luogo dove si apprende il valore della pace, si vive e si cresce nel riconoscimento e nel rispetto dei diritti umani. Gli insegnanti, anche attraverso l’esempio, hanno la responsabilità di trasformare la scuola in una comunità, facendo vivere i valori della convivenza, del rispetto reciproco e della condivisione.”

 

Gli alunni di quinta, coordinati dalla docente Girardi cantano la pace

 

E gli insegnanti hanno dimostrato di aver colto il valore della proposta perché gli alunni della scuola media ed elementare hanno cantato la pace, raccontato la storia dei premi Nobel con musica, diapositive e video. Hanno recitato le nazioni in guerra che vengono pacificate da un’insegnante che li mette in riga. Hanno costruito il muro della pace con la tolleranza, il dialogo, l’amicizia, la carità, il rispetto, la condivisione,la giustizia, l’amore. I ragazzi e le ragazze hanno danzato la pace liberando i loro corpi con movimenti armoniosi.

E sono Kassim e Felix, due alunni di terza media accolti a scuola come minori stranieri non accompagnati, che dimostrano come l’intera comunità di San Fele, con Ruvo del Monte e Rapone, sa costruire un mondo di pace.

Kassim e Felix raccontano

 

I due ragazzi con le foto proiettate sullo sfondo del palco raccontano il loro dramma. La guerra, l’uccisione dei genitori,il viaggio nel deserto, la riduzione in schiavitù, le sevizie in carcere degli aguzzini, la traversata del Mediterraneo sui barconi.

“ Nel campo di prima accoglienza a Tarantodice Felix— ho potuto finalmente, dopo quattro anni, telefonare a mia zia e sapere che mia madre era viva, che non ero solo.” E una grande immagine di una madre sorridente conferma il racconto.” Ora sono qui a San Fele. Sto bene. Voglio frequentare la scuola e imparare l’italiano. Credo che anche per me un futuro di pace sia possibile.”

E dopo lo spettacolo la cerimonia di premiazione delle docenti Calice, Girardi, Petrino, Petruzzelli,Fezzuoglio,Colangelo,Ferraro,Calabrese,Nardozza, Maucione. Il primo premio lo ha vinto l’alunna Ricigliano Maria Pia.

La scuola media ringrazia dopo la danza finale

 

Il dirigente scolastico Lorenzo Rispoli ha ringraziato i Lions, i docenti e gli alunni che hanno saputo con questa cerimonia educare ed emozionare.

Hits: 3

Condividi subito la notizia