BANDO REGIONALE REINDUSTRIALIZZAZIONE EX CUTOLO

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Il 28 Dicembre scorso presso la Regione Basilicata alla presenza dell’Assessore alle Politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca si è tenuto l’incontro per la verifica delle ricadute occupazionali del Bando Regionale di reindustrializzazione della ex Cutolo con l’Azienda di Atella DOC AIRCONCRETE SRL.

Dalla verifica effettuata risultano ancora inadempienze sui  vincoli imposti dal Bando sulla ricollocazione di 21 ex lavoratrici e lavoratori della ex Cutolo, a differenza dell’altra Azienda aggiudicataria la CMD di Atella che invece ha già assunto a tempo indeterminato 22 ex lavoratori.

Inoltre nell’incontro è stato verificato il mancato rispetto degli impegni e degli Accordi sottoscritti precedentemente dalle 2 Aziende circa la selezione finalizzata alla ricollocazione anche della platea dei lavoratori ex Filatura di Vitalba e Litostampa Ottaviano.

Le federazioni di categoria di CGIL-CISL E UIL hanno fortemente denunciato la mancanza di trasparenza e lo scarso rispetto delle relazioni sindacali e Istituzionali della DOC AIR CONCRETE che non può pensare di utilizzare Fondi Pubblici senza rispettare le finalità del Bando sulla ricollocazione degli ex lavoratori, che tra le altre cose non hanno più sostegni al reddito.

Pertanto la DOC AIR CONCRETE su richiesta del sindacato e della Regione di produrre la necessaria documentazione e compiere gli atti necessari per superare le criticità denunciate, ha chiesto una proroga sino a 3 mesi dei termini di contrattuali di scadenza del Bando per una verifica degli adempimenti.

Le OO.SS. denunciano sin da ora che non ci saranno sconti sul rispetto delle norme contrattuali da parte dell’Azienda e al contempo richiedono che le assunzioni siano a tempo indeterminato al fine di dare una risposta vera sulla ricollocazione e stabilizzazione degli ex lavoratori, come tra l’altro previsto dalle finalità stesse del Bando.

Potenza 29 Dicembre 2017                                           CGIL CISL UIL

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