SAN CARLO: Il presidente Pittella inaugura il parcheggio multipiano e le nuove risonanze magnetiche

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PARCHEGGIO MULTIPIANO -L’impianto inaugurato oggi completa il progetto Park-Ho, un project financing vinto dall’Ati De Vivo con un’offerta finanziaria di 8 milioni di euro, e che riguarda l’automazione e la gestione unitaria dell’intera area parcheggi dell’ospedale. Il San Carlo ha partecipato all’investimento con 4 milioni di euro provenienti da fondi ministeriali per il miglioramento dei servizi urbani. Al termine dell’affidamento, tra 15 anni, l’intero impianto diverrà di proprietà del San Carlo. L’impianto è munito di un’autoofficina e di un autolavaggio-gommista, che saranno affidati a terzi ed entreranno in funzione a gennaio. Sul tetto oltre a una area verde per lo jogging è stata costruita un’area di accoglienza per i familiari dei pazienti, con prezzi molto contenuti. Delle 17 stanze dieci sono munite di cucina. Il parcheggio comincerà a funzionare venerdì 1° dicembre. “Grazie a questi nuovi posti auto – ha commentato il dg del San Carlo Rocco Maglietta  – potremo continuare la riorganizzazione del servizio, favorendo l’accessibilità dei pazienti che è il nostro obiettivo principale in un’ottica di miglioramento continuo della qualità” .  

RISONANZA MAGNETICA DEDICATA OSTEOARTICOLARE – E’ stata acquistata, con una spesa di circa 250 mila euro, un’attrezzatura aperta dedicata agli esami osteoarticolari (colonna vertebrale e articolazioni). Sarà possibile così decongestionare le attrezzature più complesse da esami delle articolazioni, aumentando, quindi, efficacia ed appropriatezza. La RM aperta risolve anche i problemi di gestione dei pazienti claustrofobici e dei bambini.
RISONANZA MAGNETICA AD ALTO CAMPO – Questo strumento, del costo di 1,2 milioni di euro, ha sostituito la storica RM 1 ormai obsoleta e permette di assicurare una gamma di nuove prestazioni di alto profilo diagnostico: cardioRM, spettroscopia cerebrale, diffusion trattography, RM multiparametrica della prostata. Questo strumento è caratterizzato da un gantry più ampio (maggiore apertura del magnete) per ridurre gli effetti claustrofobici.
Questi strumenti presentano la configurazione ottimale per le alte specialità del San Carlo ed in particolare per esami diagnostici di cardio-radiologia, neuro-radiologia ed imaging oncologico garantita da una nutrita equipe di valenti ed esperti medici radiologi coordinati da Enrico Scarano Direttore della Radiologia.
“Gli 8 anni della Risonanza Magnetica 2 (la più recente acquistata dal San Carlo) o della Pet-Tc – spiega il dott. Enrico Scarano direttore del Dipartimento Diagnostica per Immagini- sono tempi incredibili in un’epoca come quella che stiamo vivendo; bisogna andare avanti e seguire la rapida evoluzione tecnologica degli ultimi anni. Il nuovo impianto assicura un maggior numero di prestazioni di alto profilo diagnostico e la loro ottimizzazione. Grazie al supporto della Regione l’investimento globale, compreso l’acquisto della Pet-tc sarà a regime di circa 3 milioni di euro e rappresenterà solo un nuovo piccolo -ma strategico- tassello del più generale riassetto organizzativo dell’ospedale”.

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