Il Tarenzi Trio rende omaggio a Thelonius Monk

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Mercoledì 18 ottobre 2017

Il Tarenzi Trio rende omaggio a Thelonius Monk

Quarto appuntamento del cartellone al Jazz Club Potenza per la stagione 2017-2018. Giovedì 19 ottobre alle ore 21.30 si esibisce nel club del Circolo culturale Gocce d’Autore in vico F.lli Marone 12 a Potenza​ il bravissimo pianista Roberto Tarenzi affiancato da Tommaso Scannapieco al contrabasso e Giovanni Scasciamacchia alla batteria. Un viaggio musicale dedicato al grande pianista Thelonius Monk in occasione dei cento anni dalla nascita, un omaggio al gigante del jazz conosciuto per il suo singolare stile d’improvvisazione e per il consistente contributo al repertorio di questo genere musicale. Uomo dominato dalla stranezza comportamentale, da un mutismo eccessivo e da un forte egocentrismo che inevitabilmente influenzarono la sua musica spesso screditata da critiche superficiali. Stile che è però stato, in tempi recenti, completamente decifrato: sotto quella coltre di “stranezza” si è conclamato un nuovo modo di fare jazz a cui si ispirarono le generazioni successive. Tra le sue frasi più celebri disse che “Tentare di spiegare la musica è come tentare di danzare l’architettura.“

Non è un caso che proprio Roberto Tarenzi proponga un omaggio a Monk essendo stato scelto insieme ad altri undici pianisti in tutto il mondo (tra cui Aaron Parks e Gerald Clayton) per partecipare al prestigioso “Thelonious Monk International Piano Competition”, esibendosi di fronte ad una giuria presieduta da Herbie Hancock e comprendente, tra gli altri, Danilo Perez e Andrew Hill. L’amore di Tarenzi per il jazz scoppia all’età dell’ adolescenza e studia con Ray Santisi presso i seminari della Berklee School a Umbria Jazz nel 1994, Franco D’Andrea e Enrico Pieranunzi a Siena Jazz 1996, Enrico Intra e Roberto Pronzato presso i Civici Corsi di Jazz di Milano, dove ottiene il diploma nel 1999. Dopodiché è tutta un’escalation: quattro cd con la Big Band di Enrico Intra per la Soul Note, accompagna, tra gli altri, Dave Liebman, Max Roach, Bobby Watson, Bob Brookmeyer, David Murray, Eddie Daniels, David Raksin, Franco Cerri, Enrico Rava, Franco Ambrosetti, Giovanni Tommaso. Nel 2000, ispirandosi alla musica del pianista Ahmad Jamal, fonda CUES Trio assieme a Lucio Terzano e Tony Arco, con cui incide nel 2001 “Introducing CUES trio” per la DDQ-SoulNote e nel 2002 “Cues trio meets David Liebman ” FEEL?”per la Abeat records. Nel 2003, in una jam session a New York, incontra James Cammack, contrabbassista da oltre vent’anni al fianco di Ahmad Jamal stesso, con cui tiene successivamente una serie di concerti in Italia e registra nel 2008 l’album “Rather Odd”, in trio, a nome del batterista Tony Arco. Ancora tanti dischi, un lungo soggiorno in America e poi di nuovo a Roma dove inizia una intensissima attività concertistica al fianco di Stefano Di Battista e Rosario Giuliani, collaborando altresì con Roberto Gatto, Maurizio Giammarco, Dario Deidda, Fabio Zeppetella, Fabrizio Bosso, Max Ionata e tutti i migliori musicisti della scena italiana. Compare nel 12° DVD “La grande storia del Jazz” in un progetto diretto da Massimo Nunzi.

Il concerto è riservato ai soci del Circolo culturale Gocce d’Autore e per avere maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione contattare il 345 9878520.

Eva Bonitatibus

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