“Esprimiamo vivo apprezzamento per l’inaugurazione oggi a Marconia di Pisticci (Matera) del nuovo commissariato di Polizia e un sentito ringraziamento và al Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli, per essere venuto in mezzo alla gente che mai come ora vuol sentire vicine le Istituzioni. Purtroppo, però, il lento declino concettuale e politico in cui in questi ultimi dieci anni sta incolpevolmente scivolando l’Istituzione, ci porta a ritenere che il decadimento culturale sulle politiche della sicurezza ha leso l’autorevolezza della Polizia e il rischio, oggi, è quello di un progressivo deperimento della funzione”.
Lo hanno affermato il Consigliere Nazionale Les Polizia di Stato, Nunzio Di Lecce e il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano a conclusione della cerimonia inaugurale per i quali, “è solo grazie alla regia dei pochi poliziotti della Questura di Matera che si sono potuti raggiungere in provincia di Matera ottimi risultati, nell’ultimo anno, al punto che la città capitale europea della cultura nel 2019 continua ad essere considerata tra le più sicure d’Italia. Un lavoro eccellente dei nostri uomini che operano con silenzio nel territorio, ma non possiamo nascondere del quale le autorità non vengono mai messe a conoscenza di quello relativo al malcontento del personale, che, a causa di leggi inadeguate e mancanza della certezza della pena, senza contare la mancanza di strumenti adeguati di autodifesa, vanificano il lavoro svolto dalle forze dell’ordine mettendo a rischio anche l’incolumità degli operatori stessi. Un malcontento che aleggia pesantemente proprio in quei poliziotti che svolgono servizio in volante che lavorano su strada dalla mattina alla sera compresa la notte. Bene l’apertura del Commissariato a Pisticci e all’attenzione ai territori, quasi in controtendenza rispetto ai numerosi tagli all’apparato sicurezza sul territorio nazionale. Sarebbe auspicabile continuare su questa linea del Capo della Polizia di apertura al territorio della Lucania con l’invio di ulteriori uomini alla Questura di Matera anche in vista di Matera 2019. Una provincia che vede l’organico ridotto sempre più negli anni perchè, visto che questo non lo dice nessuno, lo facciamo noi dell’Ugl che, come sempre, ci mettiamo la faccia per dare voce a chi non ce l’ha ed a chi spesso viene dimenticato. Potremmo dire tante cose per molto tempo .- proseguono Di Lecce e Giordano -, ma la verità è ben distante dalle sole statistiche. Oggi più che mai, i poliziotti sono chiamati a svolgere un lavoro delicato se pur i tagli hanno messo in ginocchio il comparto sicurezza: risorse per la manutenzione ordinaria delle caserme quasi azzerati, divise insufficienti, uffici immigrazione e di frontiera al collasso causa carenza personale. La triste realtà è che ogni giorni i poliziotti si scontrano con situazioni di precarietà dei mezzi a disposizione, carenze di organico, modifiche di orario per sopperire alle quotidiane emergenze operative, impoverimento degli uffici di supporto, che vengono sguarniti di personale e risorse finanziarie, disorganizzazione di gestione. Grazie Prefetto Gabrielli, per essere venuto in mezzo ai lucani e per aver evidenziato che il Metapontino e’ un territorio da tutelare e da seguire con attenzione. La stragrande maggioranza dei cittadini materani per bene, ha fiducia ma il nostro accorato appello alle Istituzioni è che chi di dovere decida cosa fare, razionalizzando seriamente le forze in campo, aggregando i diversi corpi di Polizia che svolgono le medesime funzioni, al fine di restituire al cittadino il diritto alla sicurezza e di un vero controllo del territorio e agli uomini e alle donne in divisa la possibilità di poter svolgere fattivamente e con la necessaria serenità, l’importante funzione sociale cui da sempre sono chiamati. Lo diciamo a gran voce noi dell’Ugl che nel materano se non fosse per gli uomini e l’ottima gestione del questore di Matera, dott. Paolo Antonio Maria Sirna, il resto sono solo chiacchiere”.
Potenza lì; 28 settembre 2017.
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