La mostra interattiva “Da un Capo all’Altro” a Potenza dal 12 al 22 settembre 2017 presso l’I.I.S. “Leonardo da Vinci” con il contributo della Banca BCC Basilicata

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La mostra interattiva “Da un Capo all’Altro” a Potenza dal 12 al 22 settembre 2017 presso l’I.I.S. “Leonardo da Vinci” con il contributo della Banca BCC Basilicata

Grazie al sostegno dell’istituto di credito BCC Basilicata la mostra Da un Capo all’Altro, realizzata dal collettivo La luna al guinzaglio in co-produzione con la Fondazione Matera Basilicata 2019 , si potrà visitare presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo Da Vinci” a Potenza, in continuità con il progetto di alternanza scuolalavoro che ha visto protagonisti i ragazzi della classe VD del Liceo Linguistico nella progettazione partecipata dell’area didattica relativa all’allestimento.
Da diversi anni La luna al guinzaglio cura le attività di accoglienza dei nuovi alunni e per l’inizio dell’A.A. 2017/2018 il progetto espositivo trasformerà la scuola in un Museo Temporaneo, accogliendo gli studenti, le loro famiglie, le scuole limitrofe e la cittadinanza con il supporto dei ragazzi che hanno partecipato all’operazione artistica, esposta la scorsa estate al Museo d’Arte Medievale e Moderna di Palazzo Lanfranchi a Matera.
Per la cittadinanza sarà possibile visitare la mostra si pomeriggio solo su prenotazione nei seguenti giorni: lunedì 18, giovedì 21 e venerdì 22 settembre.
Sono previsti tre turni di visita con guida: h. 15.00, h.16.00 e h.17.00.
Info e prenotazioni:  promozione@lalunaalguinzaglio.it
Sede: I.I.S. Leonardo da Vinci,Via Ancona SNC, 85100, Potenza.

La mostra “Da un Capo all’Altro”

Una mostra interattiva dedicata al viaggio e all’incontro con l’altro, dove si gioca ad attraversare quattro arcipelaghi fatti di comodini, cassettiere e armadi che custodiscono più di 300 abiti blu donati dalla comunità. Gli arcipelaghi-mobili da attraversare sono dedicati a diverse fasi di viaggio: da lontanocorpo a corpo con i luoghi, la risacca del ricordola comprensione. Per poter passare da un arcipelago all’altro bisogna approdare su ante e cassetti, leggere le etichette che li accompagnano e interagire con gli abiti in essi custoditi. Vivere stupori, piccole meraviglie e accedere a micromondi poetici che raccontano la bellezza dell’Altro e dell’Altrove. All’ingresso di ogni arcipelago i visitatori sono accolti da abitacoli narranti, all’interno dei quali sono allestiti otto speciali abiti blu, dedicati a viaggiatori straordinari e ricamati con costellazioni, che attivano contenuti multimediali grazie a un’applicazione: Scampoli di Scienza e Geografia. All’uscita dagli arcipelaghi, i viaggiatori possono timbrare la propria carta di viaggio, fornita all’ingresso, nelle postazioni dei “timbri da stiro”. Il visitatore è invitato ad attraversare con i suoi sensi la geografia umana nei vestiti, spiando in un taschino, soffiando su un fiore all’occhiello, annusando polsini che esalano odori… Tramite azioni familiari e proprie della nostra abitudine culturale, abiti e mobili diventano un atlante per accedere al fascino, alla paura, alle necessità del viaggio e di mettersi nei panni dell’altro.

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