MARATEA: OPERATORI TURISTICI A SOSTEGNO FERMATA FRECCIAROSSA

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L’impegno ribadito dall’Assessore regionale ai Trasporti Nicola Benedetto a sostenere la richiesta rivolta a Trenitalia per collegare con un Frecciarossa Maratea, immettendo nell’itinerario anche la città di Sapri, è un importante passo avanti per allargare l’offerta turistica a Maratea. E’ il commento del Centro Studi Turistici Thalia giudicando positivamente l’incontro di venerdì  scorso a Villa Tarantini, con l’assessore alle Infrastrutture Nicola Benedetto, il responsabile dell’Ufficio Trasporti ing. Donato Arcieri, il sindaco di Maratea Domenico Cipolla, uno dei protagonisti del pressing su Trenitalia, che parla di “una bella notizia giacché il suo avvento migliorerebbe il trasporto pubblico ed il raggiungimento veloce della nostra Città, generando maggiore attrattività”.

Benedetto ha illustrato i risultati ottenuti nella rapidità degli spostamenti su rotaia in vista della prossima estate, delle fermate alla stazione principale e dello sfruttamento delle altre due stazioni ferroviarie, nel movimentare i passeggeri sulla Costa di Maratea e nell’integrazione con il Piano Trasporti che la Regione sta portando a compimento. In Basilicata, da dicembre ad aprile, ha fatto registrare circa 120 al giorno, per la coppia Milano-Taranto che passa da Metaponto, Ferrandina e Potenza. Quanto accade con il Frecciarossa- Mennea 1000 che nei primi mesi ha superato ogni previsione registrando un boom di viaggiatori, è la dimostrazione concreta della utilità e necessità del servizio.

Biagio Salerno, Presidente del Consorzio Turistico Maratea composto da operatori di ogni settore collegato, insiste sul sostegno all’iniziativa che rilancia la stazione di Maratea e anticipa le aspettative per la nuova stagione che è iniziata alla grande con l’arrivo dei primi giovani e dei primi self ricordo del soggiorno emozionante nella Perla del Tirreno. “Bisogna far crescere gli stranieri e – dice –  Matera darebbe alla Basilicata una grande opportunità prolungando visite e permanenze sul territorio e abbinando mare-ambientecultura. La vera sfida è comunque la bassa stagione. E l’arrivo in treno è sicuramente un’opportunità da sfruttare con pacchetti viaggio-albergo.

I dati di partenza: nel 2016 tra arrivi e presenze nelle 50 strutture ricettive della costa di Maratea gli stranieri sono stati di poco superiori ai 41mila su un totale di circa 290mila con un incremento – secondo i dati ufficiali Apt – del 4,3% rispetto al 2015 e una permanenza media di 4,15 giornate e un tasso medio di occupazione degli alberghi pari al 38%.  Il punto di debolezza è segnato dal concentrarsi degli stranieri in vacanza a Maratea tra giugno ed agosto con una percentuale comunque soddisfacente a settembre. Per questo il Consorzio ha lavorato duro e in silenzio con la partecipazione alle Fiere estere ed italiane 2016. E’ questo – aggiunge Salerno–  il momento importante per scoprire l’Italia del Sud sicura, partendo dalla motivazione che la situazione nel  mediterraneo, dove ci sono Paesi competitor, è drammatica dovuta al terrorismo: Egitto, Turchia e Tunisia non sono più mete desiderate dal turismo internazionale.

Inoltre – sottolinea Salerno – siamo riusciti ad inserire Maratea nel piano ANAS valorizzazione della nuova A2 Autostrada del Mediterraneo , inizialmente dimenticata, con le 7 vie . Sarà installata la segnaletica turistica, in modo da rendere più visibile il passaggio tra  Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia . Tale segnaletica renderà l’area sud della Basilicata più visibile, la stessa potrà captare il flusso turistico verso la Calabria e la Sicilia. Anche una notte di pernottamento lungo la costa di Maratea magari per “spezzare” il viaggio lungo l’A2 sarà comunque un risultato.

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