Oasi Fiume Alento & Grotte di Pertosa-Auletta: “Fare Rete Si Può”

Condividi subito la notizia

Nasce la prima partnership commerciale tra due realtà turistiche in fermento

Al via tariffe agevolate per visitatori di entrambi i siti

Quando si discute di turismo e di sviluppo del territorio, immancabilmente, esce fuori qualcuno con dichiarazioni che ricordano la necessità di “fare rete”,  “creare sinergie”,  “integrare l’offerta”, “essere sistema”.  Chi conosce bene il settore sa però che quando non c’è poi la vera volontà di superare campanilismi e personalismi si finisce sempre per tornare a coltivare il proprio orticello e tutto il paradigma resta un impianto teorico utile solo a scambiarsi buone intenzioni.

Ma cosa significa davvero “fare rete” nel turismo? Significa tante cose, e significa soprattutto creare un “sistema” che funzioni nella sua globalità e non solamente per un singolo operatore, un singolo servizio, una singola prestazione. La ricetta per la valorizzazione dei beni culturali e ambientali in chiave turistica passa attraverso un intero territorio. C’è bisogno di riflettere insieme, di legare le varie realtà, individuando caratteri di unicità, e puntare su questi aspetti, costruendo itinerari specifici, legati per esempio al turismo del paesaggio, oppure alle strade dello slow food, coinvolgendo i produttori locali.

Che molte destinazioni turistiche italiane, Cilento incluso, non abbiano ancora compreso che è necessario muoversi come un unico soggetto, come se si fosse elementi di un’unica impresa, è palese.

Meno scontato è che ci siano realtà virtuose di un territorio che provano, autonomamente per il momento, a muoversi in maniera sinergica e condivisa.  E’ quello che stanno facendo, ad esempio, le Grotte di Pertosa-Auletta/Fondazione MIdA e l’Oasi Fiume Alento, che da tempo promuovono le loro attività reciprocamente nei confronti del mondo della scuola e del turismo scolastico, e che da quest’anno hanno deciso di collaborare in maniera fattiva anche sugli altri target, come quello del turismo naturalistico. In quest’ottica è nata l’operazione di partnership commerciale che vede impegnati entrambi gli attrattori, con l’offerta di ingressi a tariffe davvero agevolate per i visitatori, che potranno avvalersene conservando i biglietti acquistati presso uno dei due siti e presentandoli all’ingresso dell’altro.

Un’idea semplice, ma utile a promuovere due realtà turistiche diverse, accomunate da due elementi caratterizzanti:

  • L’acqua;
  • L’intraprendenza e l’orientamento verso la qualità dell’offerta che mette in campo chi le gestisce.

 

Grotte di Pertosa-Auletta

Geosito focale del sito UNESCO Parco Nazionale  “Cilento, Vallo di Diano e Alburni” – Global Geopark, le Grotte di Pertosa-Auletta sono l’unico sito speleologico in Europa dove è possibile navigare un fiume sotterraneo, addentrandosi verso il cuore della montagna. Il fiume Negro nasce in profondità e offre un affascinante viaggio in barca, immersi in un silenzio magico, interrotto soltanto dal fragore degli scrosci della cascata sotterranea. Le Grotte si trovano a 40 minuti da Salerno e si estendono per circa tremila metri nel massiccio dei Monti Alburni, in un percorso ricco di concrezioni, dove stalattiti e stalagmiti decorano ogni spazio con forme, colori e dimensioni diverse, suscitando stupore ed emozione.

Accanto alle grotte, è possibile visitare i Musei Integrati dell’Ambiente, dedicati al suolo e alla geo-speleo-archeologia, oltre a poter godere di attività all’aria aperta come il rafting e tree climbing, e cimentarsi, infine, in costruttivi laboratori didattici. Questo sinergico sistema attrattivo è gestito dalla Fondazione MIdA.

 

www.grottedipertosa-auletta.it

www.fondazionemida.com

 

Oasi Fiume Alento

Situata nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, l’Oasi Fiume Alento è un’area SIC (Sito di Importanza Comunitaria) di 3.024 ettari che comprende gran parte del fiume Alento. Nel complesso è presente una diga in terra che, sbarrando il corso del fiume, origina un lago artificiale di circa 1,7 kmq. Lungo la sponda destra del corso d’acqua si sviluppa l’Oasi naturalistica, costituita da laghetti di importante valore ecologico, che ha lo scopo di contribuire a salvaguardare la ricchezza di biodiversità mediante attività di conservazione. Negli anni si è affermata come una vera piattaforma integrata di servizi turistici, che offre ai visitatori l’opportunità di vivere esperienze  uniche: visite guidate, escursioni naturalistiche in bici, con auto e bus elettrici, laboratori, gite in battello sul lago. Il ristorante punta alla gastronomia di qualità ispirata al km 0 ed alle preparazioni tipiche. Sono a disposizione anche 8 camere per il pernottamento, orto botanico, area pic-nic attrezzata, bar, campi da calcio e volley, shop con prodotti tipici, tiro con l’arco, centro equestre, vela, sentiero trekking di 12 km intorno al lago, capanni e laghetti per il birdwatching, itinerari per mountain bike, parco giochi e centro congressi.

www.oasialento.it

Hits: 1

Condividi subito la notizia