“Io, Noi, loro. Donne”. Fotografia, musica, teatro, enogastronomia a Ferrandina per celebrare la Giornata internazionale della donna

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L’universo femminile in 40 scatti d’autore, nello show folk rock di U’Papadia
e nel racconto teatrale di Eva Immediato e Daniela Ippolito

 

Non solo mimose. Fotografia, musica, teatro, enogastronomia e cultura per restituire alla Giornata internazionale delle donne il suo significato originario. In occasione dell’8 marzo, a Ferrandina, arti e saperi, per un’intera giornata, diventano il mezzo per  promuovere la piena parità e uguaglianza di genere e valorizzare il ruolo della donna nella società.

A volere l’iniziativa “Io, noi, loro. Donne”, che si svolgerà nell’ex convento di Santa Chiara, è l’Amministrazione comunale, con l’intento di sensibilizzare sui temi dell’uguaglianza, della pace, della parità dei diritti e stimolare una riflessione sulla condizione storica della donna nel nostro Paese e nel resto del mondo.

A  fare da filo conduttore  alla giornata sarà la mostra fotografica, curata da Rocco Scattino  e promossa da un collettivo di fotografi provenienti da tutta Italia. Quaranta gli scatti che raccontano i tanti modi di essere donna oggi. In esposizione fino al 10 marzo, le foto realizzate da Alessandro Uva, Chiara Gasbarri, Paolo Di Tivoli, Angelo Chiariello, Anna Quintavalle, Costantino Sardaro, Eva Signorile, Francesco Giase, Gaetano Trimigno, Gigi Cappabianca, Isa De Santis, Maria Teresa Iacovone, Francesco Virgilio, Nicoletta Giordano, Pietro Amendolara, Vito Lepore, Michele Gravina, Gioia Savino, Natalia Siracusa, Giulia Rita Filannino, Ivan Luca Dicuonzo e Gruppo Ossidazioni, diventeranno  patrimonio del Comune di  Ferrandina.

La collettiva fotografica sarà inaugurata alle 10.30, nel corso di una mattinata dedicata alle scuole superiori e presentata da Margherita Agata. In programma anche un  reading di poesie di Sibilla Aleramo e lo spettacolo folk rock “A me mi basta un mi” del “cantattore” U’Papadia: un concept nudo e crudo, sincero, auto-ironico, espressione di un cantastorie navigato e navigatore, guidato sempre dall’amore.

Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16.30, le porte di Santa Chiara si aprono all’intera cittadinanza. A parlare di parità e discriminazioni di genere, moderate da Sergio Gallo,  le scrittrici Lorenza Colicigno e Ione Garrammone,  la presidente del Comitato regionale Cittadinanza di genere Elisa Laraia, Morena Rapolla di Arcigay Basilicata e la consigliera regionale Ivana Pipponzi.

La scena, alle 18, sarà di Eva Immediato e Daniela Ippolito, protagoniste dello spettacolo teatrale “Voci nel silenzio”. E per finire l’apericena “Buone da assaporare” a cura delle imprenditrici nel mondo enogastronomico locale.

Durante l’intera giornata dalla social media marketing Roberta Giuliano verranno registrati “videoselfie” sul tema “Io, noi, loro. Donne”  per raccogliere le impressioni, le sensibilità, gli appelli e le testimonianze su un tema, quello di genere, ancora aperto e ancora tutto da scrivere.

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