AQP: Emergenza gelo – Riduzione pressione in rete

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Migliorano le condizioni complessive del sistema idrico potabile. Prosegue l’impegno di
Acquedotto Pugliese per riportare alla piena normalità il servizio sull’intero territorio.
A seguito delle numerosissime rotture dei contatori e lesioni alla rete pubblica causate delle
eccezionali condizioni meteo, che continuano a protrarsi su parte del territorio, AQP ha messo
in campo, fin dai primi giorni dell’anno, uno straordinario sforzo operativo che ha consentito la
sostanziale tenuta del servizio. Un risultato ottenuto incrementando le attività di pronto
intervento e la produzione e distribuzione di acqua potabile.
Nonostante ciò, da venerdì 12 gennaio, AQP ha dovuto ridurre la pressione in rete nell’intero
sistema di approvvigionamento, per riequilibrare il flusso a beneficio di tutti i comuni serviti.
Iniziativa che si protrarrà anche nei prossimi giorni, fino al ripristino dei livelli ottimali di
erogazione del servizio. A seguito delle restrizioni, disagi potrebbero essere avvertiti negli
stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.
Attualmente, con il progressivo miglioramento delle condizioni generali della rete, la fornitura
integrativa di acqua potabile attraverso autobotti è limitata ai soli abitati di Santeramo, Ginosa,
Monte Sant’Angelo e San Marco in Lamis.
In queste ore di emergenza, Acquedotto Pugliese, rinnovando il proprio impegno per un rapido
e pieno ripristino del servizio, ringrazia le popolazioni che vivono ancora i disagi causati dalle
difficoltà di approvvigionamento idrico per la disponibilità mostrata, raccomandando, tuttavia,
di effettuare un uso razionale dei prelievi d’acqua, evitando gli usi non prioritari. L’uso
responsabile della risorsa rappresenta, infatti, una variabile fondamentale per evitare ulteriori
disagi.
L’azienda idrica pugliese invita, inoltre, gli utenti a verificare le condizioni dei contatori,
relativamente a seconde abitazioni o a immobili disabitati. È reale, infatti, il rischio che anche i
misuratori in dotazione presso questi immobili possano essere danneggiati, con la conseguenza
di ulteriore dispersione della risorsa idrica.

In riferimento ai contatori danneggiati dal gelo, l’Acquedotto ha già provveduto a sostituire
circa 8.000 degli oltre 10.000 contatori segnalati.

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