Labriola: Soddisfatti ma non troppo, auspichiamo ulteriore sforzo

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Sono stati mesi intensi, da quando abbiamo deciso di costituirci in comitato cittadino in difesa del nosocomio policorese, sotto l’astag #ospedalepolicorononsitocca, abbiamo approfondito, ascoltato ed elaborato un documento di sintesi per motivare il nostro fermo No alla proposta di riodino sanitario regionale, che vedeva l’ospedale di Policoro perdere la sua identità a favore del Madonna delle Grazie di Matera. L’articolo 2 che tanto abbiamo contestato recitava testualmente ” Il Madonna delle Grazie Comprende il Giovanni Paolo II”, una enorme ingiustizia nei confronti di un territorio di area vasta di frontiera, diventato strategico anche per l’alto cosentino, la Val Sarmento, e parte del Pollino e di una struttura dalle enormi potenzialità espresse ed altre non espresse ancora.

Nelle ultime settimane, dopo aver partecipato a ben due sedute della quarta commissione consiliare, presieduta dal consigliere Bradascio e dopo aver ricevuto il sostegno, finalmente, di numerosi consigli comunali dei comuni dell’area e dopo che il consigliere regionale achille Spada ha depositato a sua firma l’emendamento da noi proposto, ieri pomeriggio la quarta commissione ha approvato un emedamento, frutto di una ulteriore mediazione che ha di fatto cancellato il termine inappropriato ” comprendere”, prevedendo per la provincia di Matera,al fine di garantire i servizi attuali ed una migliore sinergia in rete dei due presidi ospedalieri, il Madonna delle Grazie ed il Giovanni Paolo II, la nascita del Presidio Unico Ospedaliero per acuti della Provincia di Matera, composto dal Madonna delle Grazie e dal Giovanni Paolo II.

Un risultato importante, affatto scontato, che rende onore alle nostre valide argomentazioni che mai hanno avuto come obbiettivo una sterile guerra di campanile ma poter credere in modo condiviso nella nuova esperienza, senza determinare primi della classe. Non abbiamo  mai messo in discussione la valenza del Madonna delle Grazie che auspichiamo possa contribuire alla sana crescita del Giovanni Paolo II, solo così potremo dire di aver fatto un passo avanti, nell’interesse di tutta la popolazione materana e non.

Ringraziamo il Consigliere Achille Spada per il lavoro convinto e determinato fin qui svolto e auspichiamo che nel corso della discussione del consiglio regionale possa completarlo, attestando la necessita’ di confermare i servizi esistenti, auspicando un programma aziendale per il loro potenziamento, frutto di uno spirito concertativo con i soggetti sociali, lo stesso spirito che ci ha dettato la linea in questi mesi.

Ringraziamo inoltre tutti i consiglieri regionali, a partire dal consigliere Roberto Cifarelli e lo stesso presidente Luigi Bradascio, all’obbiettivo comune di una sanita’ per tutti. Il nostro impegno per il nostro nosocomio non finisce qui, continueremo ad essere vigili e attenti, solo così potremo sperare in un futuro, come hanno dimostrato gli eventi ed i risultati raggiunti, intanto c’è il 29 dicembre ( consiglio regionale)  e vedremo come andrà a finire.

Comitato cittadino #ospedalepolicorononsitocca

Portavoce Francesco Labriola

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