In 120 delle Pro Loco della Basilicata all’udienza con Papa Francesco

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Saranno 120 i rappresentanti del mondo delle Pro Loco di Basilicata che prenderanno parte all’Udienza di Papa Francesco che si terrà sabato 26 novembre per i 15 anni della legge istitutiva del Servizio Civile nazionale. All’incontro parteciperanno i volontari che hanno prestato, o si avviano a farlo, il Servizio Civile nelle Pro Loco, gli operatori locali di progetto ed i presidenti delle associazioni di promozione turistica. Sarà presente anche la delegazione lucana guidata dal presidente Unpli Basilicata, Rocco Franciosa, dal Consigliere nazionale Unpli Basilicata, Pierfranco De Marco, e dal Direttore Musicale Nazionale Unpli, M° Pasquale Menchise, e che vedrà la partecipazione delle Pro Loco di Abriola, Acerenza, Armento, Barile, Cancellara, Castelsaraceno, Filiano, Genzano di Lucania, Maratea, Oliveto Lucano, Pietrapertosa, Rionero in V., Ripacandida, San Giorgio Lucano, Sarconi, Stigliano, Teana, Tramutola e Trivigno.  Dal 2004 l’Unpli è accreditata, col Servizio Civile nazionale, come Ente di 1a classe nel settore di intervento “Patrimonio artistico e culturale – Valorizzazione storie e culture locali”. «Dal 5 dicembre saranno 36 i volontari che inizieranno il loro cammino in 23 Pro Loco di Basilicata – fa sapere il presidente dell’Unpli Basilicata Rocco Franciosa – per svolgere il progetto dal titolo “Basilicata: una bella scoperta”: un progetto che intende intervenire sui beni immateriali, recuperare, cioè, quella memoria del passato, non presente sui libri di scuola, ma fatta di mestieri, racconti, culture, insegnamenti, tradizioni, folklore che con il trascorrere degli anni potrebbero andare perdute per sempre perché non più tramandabili oralmente e di prima mano». «I ragazzi del Servizio Civile in forza alle Pro Loco italiane – afferma il presidente dell’Unpli, Antonino La Spina – rappresentano una risorsa fondamentale per il nostro immenso patrimonio culturale ed immateriale di cui, nell’ambito dei progetti approvati, curano il recupero, l’archiviazione, la catalogazione e la tutela. Attività – conclude – per la quale l’Unpli è riconosciuta dall’Unesco». «Il Servizio Civile Unpli – sottolinea la Responsabile nazionale Unpli SC Bernardina Tavella – non è solo una opportunità per i giovani, ma è anche un’importante esperienza per le Pro Loco che così partecipano al processo ‘educativo’ dei giovani rispetto alla solidarietà sociale, alla tutela dei diritti, e, nella fattispecie, alla educazione, alla promozione della cultura, alla tutela del patrimonio artistico, ambientale». 

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