TURISMO VERDE: FATTORIE SPORTIVE, A BERNALDA UN “CASO INNOVATIVO”

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qwsaqIl QR code – il codice a barre bidimensionale (o codice 2D),  impiegato per memorizzare informazioni generalmente destinate a essere lette tramite telefono cellulare o uno smartphone – viene sperimentato per la prima volta in una fattoria sportiva. E non solo per acquisire informazioni sulle attività che si possono svolgere ma persino per rivedere sul telefono o smartphone gli esercizi sportivi svolti. E’ questo il caso della Fattoria Sportiva Mastrangelo di Bernalda, che dall’Expo di Milano dove ha ricevuto il “battesimo”, ha fatto molta strada, affermandosi come “esempio” innovativo dell’attività multifunzionale delle aziende agricole. A sottolinearlo è Turismo Verde, l’agenzia agrituristica della Cia. Attraverso la rete delle Fattorie Sportive, che hanno allestito “percorsi intelligenti” o “percorsi salute” realizzati in agriturismi con la collaborazione di Fidal Servizi – sottolinea Turismo Verde – si vuole divulgare il sistema di valori del mondo rurale e del mondo dello sport.

Ma cosa si può fare in una Fattoria Sportiva? Oltre a mangiare bene, vivere l’ambiente rurale, passare una vacanza a contatto con la natura l’appassionato o l’atleta può divertirsi, allenarsi, avendo la certezza del rilevamento dei tempi di passaggio. Al termine della corsa potranno essere prodotti automaticamente i tempi realizzati e consegnati in varie modalità. Volendo si può creare un ranking di ogni impresa agricola dove gli ospiti (sportivi e non), dopo ogni prova, possono individuare in quale posizione si colloca la loro prestazione. Non solo, attraverso il sito internet appositamente realizzato si potrà creare una community virtuale per condividere esperienze, sensazioni, conoscenze, emozioni. Il modulo “percorsi salute” prevede stazioni di lavoro, con esercitazioni di facile esecuzione che ben si sposano con il camminare o la corsa.

Giuseppe Mastrangelo nella campagna di Bernalda ha dato vita al primo percorso sperimentale “green” per atleti che unisce la pratica sportiva al mondo agricolo. L’azienda agricola Mastrangelo, attiva da circa dieci anni, opera in una masseria di proprietà familiare risalente al 1700, denominata “Il casino”, su un’area di circa 100 ettari. L’azienda produce olio extravergine di oliva, esportato in varie regioni italiane; di recente ha introdotto la produzione delle uve “greco di Matera DOC”.

Giuseppe è subentrato nella conduzione aziendale da pochi anni e, coadiuvato dalla sua famiglia, ha continuato la produzione aziendale ma ha dato uno slancio nuovo ampliando le attività aziendali. Il suo progetto di ampliamento ha tenuto conto delle esigenze ambientali e paesaggistiche ma anche dei nuovi sbocchi offerti dal mercato. Con la FIDAL e la CIA è stato firmato un protocollo d’intesa per sostenere progetti che uniscono sport, agricoltura e cultura, finanziato dal Gruppo di Azione Locale  con le risorse del PSR Basilicata 2007-2013. Il protocollo prevede l’assistenza alla progettazione e realizzazione di un percorso professionale per la corsa e non solo,  un “circuito vita”, della lunghezza complessiva di 1.000 metri, con le giuste pendenze, il fondo a regola d’arte e stazioni di sosta all’interno delle quali sono presenti numerose attrezzature per eseguire tutti i principali esercizi fisici dallo stretching al potenziamento. Presso ciascuna postazione è stato istallato un cartello con il QR code che permette all’utilizzatore, attraverso uno smartphone, di vedere l’esercizio eseguito a regola d’arte da istruttori FIDAL.

Paolo Carbone della Cia lucana evidenzia l’obiettivo di portare l’atletica, non solo intesa in senso agonistico, fuori dalla città e immergerla in campagna e nei parchi, in un ambiente naturale ma strutturato promuovendo l’ospitalità, i prodotti e i servizi delle imprese agricole e degli agriturismi. Al centro del progetto ci sono i cosiddetti “percorsi intelligenti”: vere e proprie piste di allenamento nel verde, ad alto contenuto tecnologico, in cui correre o camminare, andare in bicicletta immersi nei luoghi dove la cultura agroalimentare è di casa, scoprendo (e assaggiando) quali sono e come si producono tutti quegli alimenti indispensabili per una dieta corretta ed equilibrata, fondamentale sia per l’atleta professionista sia per chi fa movimento per stare bene o per affrontare un percorso riabilitativo dopo un infortunio.

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