PREMIO THALIA: I VINCITORI 2016

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Winfly società di gestione della struttura aeroportuale di Pisticci e compagnia aerea; le Pro Loco di Avigliano e Agromonte-Latronico; l’Associazione “U Uattënniérë” – associazione per la valorizzazione delle cascate di San Fele – sono i vincitori dell’edizione 2016 del Premio Thalia (dal nome della musa greca dell’ospitalità) per quanti svolgono attività a favore del turismo lucano.

Per questa edizione – spiega il Centro Studi Turistici che da oltre 30 anni si occupa dell’iniziativa – la scelta è ricaduta su alcuni dei soggetti sociali che si sono particolarmente distinti per valorizzare e promuovere risorse (non solo turistiche) del territorio e sulla società che sta lavorando, anche contro ogni ostacolo, per accelerare l’operatività dell’Enrico Mattei in Valbasento.

Nello specifico, le cascate di San Fele – che nella scorsa stagione estiva hanno registrato uno straordinario flusso turistico superiore alle 40mila presenze – rappresentano un attrattore naturale importante valorizzato da un gruppo di volontari che se ne occupa con grande passione e soprattutto capacità di trasmettere ai visitatori conoscenze, informazioni ed emozioni. Un impegno innanzitutto d’amore per il proprio paese che quindi va incoraggiato e sostenuto direttamente da Regione ed Apt per i benefici all’economia locale come alle attività di commercio, turismo, servizi, artigianato.

Il Protocollo tra la National Gallery di Londra e il Comune di Avigliano, per far arrivare a Londra i Quadri Plastici di Avigliano, dopo il grande successo ottenuto con il programma tv “Italia’s Got Talent”, è per la Pro Loco di Avigliano il meritato riconoscimento di un impegno rivolto a tutte le attività presenti nel territorio di cui cultura, enogastronomia, tradizione, artigianato, storia natura sono gli elementi essenziali. Un punto di riferimento per tutte le altre Pro Loco per come è possibile raggiungere obiettivi prestigiosi.

La Pro Loco Acermons di Agromonte (Latronico) – denominazione latina “Acermons” di Agromonte, vale a dire “acer” che significa fiero e “mons” che significa monte – ha avuto il merito di realizzare eventi tra i quali lo spettacolo teatrale “Fuori i Borboni” giunto alla sua quarta edizione e messo in scena nel boschetto di Lucarelli ed in ultimo la collaborazione e forme di interscambio con le Proloco salentine. Il ponte Lagonegrese-Salento dimostra che, grazie a semplici iniziative, si può diventare “ambasciatori” del “made in Basilicata” non solo nelle regioni limitrofe e che le reti di associazioni e di imprese possono divenire subito produttive.

L’ing. Alfredo Cestari, titolare della Winfly, è un esempio di caparbietà nel portare avanti, gettando il cuore oltre gli ostacoli, i progetti per far “spiccare il volo” allo sviluppo delle pmi facilitando la mobilità di passeggeri, merci e progetti imprenditoriali perché la Basilicata e con essa l’area meridionale più ampia che comprende le province calabresi e pugliesi (ma naturalmente il “made in Italy”), hanno bisogno prima di tutto di infrastrutture e servizi adeguati sopratutto se si vuole rafforzare l’attrazione turistica. Con il Programma Winfly si creano inoltre posti di lavoro diretti ed indiretti. Il Cs Thalia segnala anche l’iniziativa sociale del volo-pellegrinaggio a Medjugorie.

La cerimonia di conferimento del Thalia 2016 avverrà il 19 novembre prossimo a Potenza al Conservatorio di Musica Gesualdo da Venosa all’interno della 16esima edizione del Festival di Potenza di cui il Centro Studi è partners.

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