GRAVINA IN PUGLIA – Ripristini stradali: Comune all’attacco

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Sopralluogo del sindaco Valente con Polizia Municipale e Area Tecnica
Il primo cittadino: «Pronte le diffide per chi esegue lavori e non ripristina a regola d’arte»

«Abbiamo investito centinaia di migliaia di euro di soldi pubblici per rimettere a nuovo le nostre strade. Non è tollerabile che chi esegue lavori di qualsiasi tipo se ne infischi, omettendo di ripristinare correttamente il manto stradale al termine degli interventi autorizzati».
L’ira del sindaco Alesio Valente è esplosa in mattinata, al termine del sopralluogo svolto per verificare personalmente lo stato delle strade urbane interessate – attualmente o nelle settimane passate – da cantieri riconducibili ad enti extracomunali o società private. Ad accompagnare il primo cittadino, gli agenti della Polizia Municipale ed i funzionari dell’Area Tecnica, guidati dal dirigente Michele Stasi. Risultato della ricognizione? In più d’un caso all’esecuzione dei lavori per la posa di condutture idriche o di cavi telefonici o elettrici o altro ancora non è seguito il ripristino a regola d’arte. Con disagi evidenti, in particolare per gli automobilisti. «Dal 2012 ad oggi – ricorda Valente – abbiamo speso quasi un milione d’euro per interventi di manutenzione ordinaria delle nostre strade, ma pure per realizzare ex novo la bitumatura di vie per anni costrette invece al rango di mulattiere. Una programmazione che ci ha consentito, tra l’altro, di asfaltare nuove strade per una lunghezza complessiva di circa 6 chilometri, per un impegno però in parte vanificato dalla superficialità di enti e società che non adempiono in maniera puntuale alle prescrizioni loro imposte in riferimento ai lavori da svolgere». Una situazione divenuta oggetto ora di ispezione e di apposita relazione, anche fotografica. «Ho sollecitato gli uffici competenti – sottolinea Valente – a tenere al massimo livello l’attenzione e ad attivarsi per diffidare immediatamente enti e società inadempienti. In caso contrario, li trascineremo in tribunale per veder tutelati gli interessi e i diritti della comunità gravinese».
Gravina in Puglia, 5 ottobre 2016

Ufficio Stampa
Comune di Gravina in Puglia

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